Interrogatorio Toti, l'avvocato Savi: "Dimissioni? Ci starà pensando. Chiederemo la revoca dei domiciliari, attività alla luce del sole"

di Redazione

"Le dimissioni? Ci sta pensando ma è una decisione che non può prendere da solo"

Il presidente della Regione Giovanni Toti sta pensando alle dimissioni. Lo fa intendere l'avvocato Stefano Savi, incontrando i cronisti fuori da Palazzo di Giustizia dopo l'interrogatorio di garanzia in cui il governatore si è avvalso della facoltà di non rispondere. "Stiamo leggendo il fascicolo ed è un fascicolo complicato. Abbiamo anticipato ai pm la nostra intenzione di leggere il fascicolo, successivamente chiederemo la revoca della misura per esigenze personali e di confronto diretto con mondo della politica".

"Le dimissioni? Ci sta pensando - dice Savi - ma è una decisione che non può prendere da solo. E' una decisione politica che spetta a lui, dopo verifica con persone che lavorano con lui e con le forze politiche".

"Abbiamo anticipato ai pm - dice Savi - la nostra intenzione di leggere il fascicolo, successivamente chiederemo la revoca della misura per esigenze personali e di confronto diretto con mondo della politica. Faremo istanza ed eventualmente andremo al Riesame".

"Sono esperienze che lasciano il segno, il presidente è molto impegnato nella lettura del fascicolo per offrire ai pm una lettura dei fatti contestati, si andrà ai primi giorni della prossima settimana. Ho letto le prime 650 pagine, ora sto leggendo le successive 9mila, non sono intercettazioni che si leggono in due giorni. Ci sono le trascrizioni parziali di quelle intercettazioni utilizzate per motivare la misura".

"Il presidente rivendica attivita politica fatta alla luce del sole, non gli viene contestato di aver preso per se stesso nulla, tutto fatto a norma di legge e tracciato e rendicontato senza cose personali. La Procura ha fatto interpretazione della sua attività politica, il presidente vuole dimostrare di non aver avuto alcun vantaggio personale ma di aver, nelle forme di legge, portato vantaggio alla Regione".

"Ora aspettiamo l'interrogatorio, quindi chiederemo al gip la revoca, se no andremo al riesame".

Quanto alle modalità di arrivo e uscita dal palazzo, "Non abbiamo deciso noi dove passare".

Infine, nel merito della questione: "I passaggi sullo yacht? Ci sono foto sue come foto di personaggi politici di altre parti, vedremo".