"Incidente? Pensaci prima", la campagna della Polizia locale di Genova che mostra gli effetti di alcol e droghe

di Redazione

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Giurato: "Siamo sulla strada giusta ma bisogna fare ancora molto sul piano della prevenzione e del contrasto dei comportamenti pericolosi"

"Incidente? Pensaci prima", la campagna della Polizia locale di Genova che mostra gli effetti di alcol e droghe

"Incidente? Pensaci prima" è la nuova campagna di sensibilizzazione del comune di Genova in sinergia con la Polizia locale, il partenariato dell'Università di Genova e l'Automobile Club di Genova. Nel capoluogo ligure gli incidenti totali sono passati dai 6.379 del 2017 ai 3.486 del 2022, e se in quell'anno i mortali erano stati 21 quest'anno sono stati 9. Anche gli incidenti con feriti sono in netto calo: 3.966 nel 2017, 1.779 nel 2022. I numeri sono stati forniti dal comandante della polizia locale di Genova, Gianluca Giurato, durante la presentazione alla cittadinanza in piazza Matteotti.

"Siamo sulla strada giusta ma bisogna fare ancora molto sul piano della prevenzione e del contrasto dei comportamenti pericolosi come l'assunzione di sostanze e alcolici prima di mettersi alla guida", ha aggiunto Gianluca Giurato. In piazza Matteotti, a Genova, sono state allestite alcune postazioni, una che permette di simulare la guida di un mezzo in condizioni di alterazione psicofisica, l'altra che mostra il funzionamento di un etilometro. Ma la campagna, rivolta specialmente al pubblico più giovane e finanziata con 450 mila euro dal dipartimento antidroga della presidenza del consiglio dei ministri, consisterà anche nella diffusione di video e messaggi interattivi destinati, nei prossimi mesi, agli studenti.

"Abbiamo deciso di coinvolgere i giovani non solo come target di messaggio ma anche come ideatori" afferma l'assessore alla Polizia locale e alla sicurezza del comune di Genova Sergio Gambino. Fabrizio Bracco e Marialinda Falcidieno, docenti nelle scuole genovesi, aggiungono: "Il progetto è innovativo perché molti messaggi sono stati elaborati da universitari, in grado di mettersi sulla stessa lunghezza d'onda dei destinatari dei messaggi". Il presidente dell'AC Genova Carlo Bagnasco conferma: "Insieme al Comune porteremo avanti la campagna di sensibilizzazione fino alla primavera 2023", si tratta di "un progetto innovativo e di grande valore", conclude il direttore dell'Ac Genova Raffaele Ferriello.