Incidente in A12, ancora grave l'addetto di Autostrade. I sindacati: "Troppi rischi"

di Fabio Canessa

1 min, 14 sec

Tir contro furgone e auto della polizia stradale, circolazione tornata regolare

Incidente in A12, ancora grave l'addetto di Autostrade. I sindacati: "Troppi rischi"
Mentre è tornata alla normalità la situazione sull'autostrada A12 dopo il grave incidente di domenica pomeriggio, è ancora in pericolo di vita il 51enne operatore della società Autostrade rimasto ferito insieme a due agenti della polizia stradale quando un tir è piombato su di loro in galleria Sant'Anna, tra Lavagna e Sestri Levante, mentre soccorrevano un'auto in panne. L'uomo, 51 anni, era stato trasportato in eliambulanza in codice rosso all'ospedale San Martino. L'uomo è stato operato ieri sera da un'equipe mista di chirurghi plastici, urologi ed ortopedici per la ricostruzione della parte ossea e dei tessuti molli. Lo rende noto l'ospedale. L'uomo è ricoverato in rianimazione, la prognosi resta riservata. Dimessi dall'ospedale di Lavagna, dove erano stati ricoverati, l'autista del mezzo pesante che ha causato l'incidente, un 45enne e i due agenti di polizia stradale, di 36 e 29 anni, il primo arrivato in codice rosso per un sospetto trauma da schiacciamento, ma le indagini hanno escluso lesioni. Sale intanto la rabbia dei sindacati che chiedono più sicurezza sul lavoro. "Come prima cosa il pensiero va ai feriti ai quali auguriamo una pronta e completa guarigione e alle loro famiglie. Contestualmente però denunciamo gli elevatissimi rischi insiti nelle attività svolte sulle autostrade ai quale non corrispondono a nostro parere adeguate misure di sicurezza, tecnologicamente avanzate. Risorse ed investimenti sulla sicurezza del lavoro e delle strade, percorse da milioni di utenti. Lo chiediamo da sempre: questa è l'urgenza e questa deve essere la priorità", chiedono in una nota congiunta Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Sla Cisal.