Imperia, il 5 novembre il pescato ligure torna protagonista all’expo alimentare OliOliva

di Redazione

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Il vice presidente della Regione Piana: “I nostri Flag Gac ci hanno reso pionieri della blue economy italiana”

Imperia, il 5 novembre il pescato ligure torna protagonista all’expo alimentare OliOliva

All’apertura di OliOliva, la grande expo dedicata alle eccellenze del gusto in programma a Imperia sino al 5 novembre, viene dato ampio spazio al pescato ligure genuino e di qualità.

Un settore, quello della blue economy, il cui valore per la Liguria il vice presidente della Regione con delega alla Pesca Alessandro Piana ha sottolineato all’evento di chiusura delle attività “Flag Gac Il Mare delle Alpi tra esperienza e futuro” tenutosi oggi.

“L’analisi complessiva sui risultati raggiunti dai Gruppi di Azione Costiera – i cosiddetti FLAG liguri- ribadisce Piana- risulta ampiamente positiva per il buon esito delle strategie prefissate, per la buona capacità di spesa dei fondi a disposizione, oltre che per efficacia e dinamicità. Regione Liguria ha messo in atto azioni per agevolare il lavoro dei FLAG e la continua ricerca di soluzioni comuni e trasversali sul territorio ligure”.

“Per queste ragioni- continua il vice presidente della Regione- il mio Assessorato negli ultimi mesi ha avviato le procedure per la selezione del nuovo Gruppo di Azione Locale della Pesca e dell’Acquacoltura, che interessa l’intera comunità costiera ligure.  Mediante l’accettazione e l’ufficializzazione recente del nuovo Gruppo di Azione Locale Pesca, che ci vede pionieri in Italia, si desidera rafforzare la programmazione dal basso, la progettazione integrata territoriale, l’integrazione multisettoriale degli interventi e la messa in rete dei partenariati locali.”

“La dotazione finanziaria iniziale di oltre 2 milioni verrà integrata con la modifica già ottenuta del Piano finanziario per cui si avrà a disposizione un budget complessivo di 3,8 milioni- conclude Piana. Sono obiettivi principali nella nuova programmazione il rafforzamento della blue economy, l’adattamento ai cambiamenti climatici, l’eco-turismo, la formazione, la ricerca e la tutela della biodiversità. Con il confronto odierno si è voluto sottolineare come la pesca e l’acquacoltura siano tra i grandi protagonisti della longeva kermesse dedicata alle nostre eccellenze del gusto”.