Guerriglia a Roma, la reazione della Cgil: presidi anche in Liguria

di Edoardo Cozza

Dopo l'assalto alla sede romana del sindacato, manifestanti riuniti davanti la Camera del Lavoro. Buzzo: "Non si può far finta di nulla". Solidarietà Cisl

Dopo l'assalto alla sede della Cgil a Roma durante la manifestazione dei no-green pass - alla quale hanno preso parte anche movimenti di estrema destra - il sindacato si è subito mosso per una giornata di presidio davanti alle sedi di tutta Italia per esprimere il dissenso contro gli eventi di sabato pomeriggio nella Capitale. 

In Liguria appartenenti alla Cgil e non si sono ritrovati a Genova e Chiavari e a spiegare il senso della giornata è Aurelia Buzzo, segretaria della Camera del Lavoro nel capoluogo ligure: "Una pagina assolutamente triste: i fatti di ieri sono gravissimi. Abbiamo sempre portato le nostre bandiere in piazza perché siamo per la libertà di manifestazione, siamo un baluardo per i diritti dei lavoratori e delle lavoratrici. Le cose che abbiamo visto ieri sono scioccanti: stiamo radunando la nostra gente, le nostre donne e i nostri uomini, chi lavora, chi cerca lavoro, tutte le persone che noi aiutiamo quotidianamente per una manifestazione per invitare la politica a non far finta più di nulla: i gruppi di estrema destra devono essere immediamente sciolti".

La Cisl ha portato la sua solidarietà  questa mattina al presidio indetto dalla Cgil presso la sede di Via San Giovanni d’Acri a Genova a seguito del gravissimo attacco avvenuto ieri contro la sede della Cgil nazionale. Erano presenti Annamaria Furlan, già segretario generale nazionale della Cisl e Luca Maestripieri, segretario generale Cisl Liguria: “Uniti respingeremo gli attacchi antidemocratici al sindacato e al mondo del lavoro”. Sabato prossimo a Roma la Cisl ligure sarà  presente alla manifestazione nazionale indetta da Cgil, Cisl e Uil con una folta delegazione