Genova, Terminal San Giorgio chiede la restituzione di 1,8 milioni di euro all'Autorithy

di Redazione

1 min, 9 sec

La vicenda, legata a concessioni relative a molti anni fa, è stata esaminata ieri dal Tar, che ha concesso alle due parti ulteriori 10 giorni per presentare nuove memorie

Genova, Terminal San Giorgio chiede la restituzione di 1,8 milioni di euro all'Autorithy

Entra nel vivo la battaglia legale del terminal San Giorgio di Genova che chiede all'Authority portuale del Mar Ligure Occidentale la restituzione dell'importo di 1 milione e 850 mila euro per due concessioni.

Il Tar della Liguria ha pubblicato oggi una prima ordinanza dopo il ricorso presentato nel 2017, rilevando la questione di inammissibilità davanti al giudice amministrativo e assegnando alle parti 10 giorni per presentare ulteriori memorie. Il Tar ha comunque già evidenziato che sulla questione patrimoniale è competente il giudice ordinario.

Le somme oggetto del contendere corrispondono alla quota dell'indennizzo riconosciuto dall'Autorità Portuale al precedente concessionario Multipurpose Terminal spa per la revoca disposta con provvedimento del 20 ottobre 2003. In particolare, si tratta di 1 milione e 645 mila euro versati da Terminal San Giorgio s.r.l. per il rilascio dell'atto di concessione pluriennale del 2005 e di 205 mila euro pagati da Terminal Frutta Genova s.r.l. per il rilascio dell'atto di concessione del 2006.

Terminal San Giorgio rivendica il diritto alla restituzione delle somme sostenendo che i titoli di TSG e di TFG siano venuti meno in seguito al sequestro penale preventivo del compendio demaniale ed alla situazione determinatasi con la riassegnazione dei beni all'A.T.I. Ignazio Messina & C. s.p.a. - Terminal San Giorgio s.r.l., in virtù di accordo sostitutivo di concessione demaniale del 1° luglio 2011, stipulato all'esito della gara bandita il 26 ottobre 2009 nelle more del processo penale.