Genova: "Pazienti in terra al Galliera", denuncia Linea Condivisa. L'ospedale: "Nella notte un picco di ambulanze"

di Redazione

La nota della direzione sanitaria: "Ci scusiamo per quanto accaduto che rappresenta un evento assolutamente eccezionale"

Foto inequivocabili quelle postate su Facebook dal consigliere regionale di Linea Condivisa Gianni Pastorino che mostrano alcuni pazienti arrivati nottetempo al pronto soccorso dell'Ospedale Galliera sistemati per terra su lettini da campo.

"Nonostante lo straordinario impegno degli operatori sanitari . scrive Pastorino sui social - la situazione del pronto soccorso dell'ospedale Galliera stamattina alle 4.30 è quella che vedete in foto: persone per terra, in camera calda su lettini da campo e ambulanze in coda in attesa di recuperare le barelle che sono irrecuperabili. E domani andiamo a discutere, e la Giunta Toti vuole approvare, il piano sociosanitario '23-'25 parlando di questioni che nulla hanno a che fare con lo sfascio a cui assistiamo tutti i giorni della sanità pubblica. Non manca solo personale ma anche spazi adeguati dove gli operatori possano agire con sicurezza e le persone sostare con tutte le cure del caso. Caro Assessore Gratarola questa è la situazione esplicita della sanità pubblica che voi continuate a non considerare".

" Purtroppo intorno alle ore 4:30 di questa mattina si è verificato un picco di afflusso di ambulanze presso il Pronto soccorso del Galliera - scrive in una nota di risposta la direzione sanitaria del nosocomio - . Per liberare puntualmente le vetture in questione, in attesa di sistemare i pazienti sulle barelle che dovevano essere a breve liberate, siamo dovuti ricorrere per poco tempo al posizionamento delle tre persone, riprese nella fotografia a corredo del comunicato stampa, in lettini da campo. Ci scusiamo per quanto accaduto che rappresenta un evento assolutamente eccezionale e motivato dalla situazione sopra indicata".