Genova: lavoratori del Ducale in sciopero "per dare un segnale"

di Redazione

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Il 22 dicembre le mostre dovrebbero restare aperte ma in altri servizi strategici, come le biglietterie, non è garantito il normale svolgimento delle attività

Genova: lavoratori del Ducale in sciopero "per dare un segnale"

Dopo una lunga pace sociale durata alcune decine di anni, anche i lavoratori della Fondazione Palazzo Ducale di Genova entreranno in sciopero partecipando alla mobilitazione del 22 dicembre dei lavoratori di terziario e turismo promossa da Filcams, Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. Lo ha deciso la Rsu della Fondazione Palazzo Ducale per dare un segnale dopo che "le richieste di adeguamento salariale chieste dagli operatori nel campo della cultura, indispensabili per contrastare l'aumento dei costi sono state ignorate sistematicamente dalle associazioni datoriali e dalle imprese".

La lotta, spiega una nota, non riguarda solo gli aspetti economici, ma si estende anche alla difesa dei diritti acquisiti "quali gli scatti di anzianità, la quattordicesima mensilità e i giorni di permesso retribuiti". "La nostra battaglia è quella di promuovere l'unità tra le diverse categorie lavorative - spiegano i lavoratori - e difendere la cultura come parte integrante della società. Il rinnovo dei Contratti Nazionali di Lavoro non è solo una necessità, ma un'imperativa riaffermazione dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici della cultura, inclusa la solidarietà verso coloro che non hanno voce in questo settore".

Nel corso della giornata le mostre dovrebbero restare aperte ma le Rsu dei lavoratori della Fondazione, che gestiscono servizi strategici, come le biglietterie, non garantiranno il normale svolgimento delle attività. "Questa iniziativa non è diretta contro Palazzo Ducale - scrivono - ma rappresenta un supporto forte, costante e inarrestabile al diritto universale dei lavoratori della cultura".