Genova, gli svuotano i conti mentre è in coma: indagini in corso

di Lorenzo Aluigi

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L'unico parente stretto è un cugino, che ha dato l'allarme nel momento in cui è stato nominato amministratore di sostegno dei suoi beni

Genova, gli svuotano i conti mentre è in coma: indagini in corso

Dall'estate scorsa si trova in coma in una struttura sanitaria di Genova dopo essere stato colpito da un'ischemia celebrale e, come se non bastasse, al pensionato di 65 anni, sono stati svuotati i conti per un valore totale di 100 mila euro. La piccola fortuna era stata messa da parte grazie all'attività da imprenditore, il malore è stato accusato la scorsa estate mentre si trovava in villeggiatura nel basso Piemonte. 

Ricoverato prima ad Alessandria e poi a Genova, l'uomo non è sposato, non ha figli e neanche parenti diretti, quindi sembra difficile che la somma possa essere stata spesa dalla famiglia. L'unico è un cugino che, nominato amministratore di sostegno dei suoi beni, si è accorto degli ammanchi, dando immediatamente l'allarme. I militari hanno subito aperto un'inchiesta, ipotizzando due reati: l'appropriazione indebita e l'uso fraudolento di bancomat e carta di credito. Questo perché chi ha svuotato i conti al malato non si è limitato a prelevare del contante allo sportello (dalle carte dell'inchiesta figurano ritiri quasi settimanali di 500 euro a volta) ma si è dato anche allo shopping.

Sulla vicenda indagano i carabinieri di Molassana. Una grossa mano potrebbe arrivare dall'analisi delle telecamere delle zone dove sono stati effettuati i prelievi e le spese. Dalle immagini ora al vaglio dei carabinieri si potrebbe ricavare qualche elemento in più per riuscire a identificare l'autore della truffa.