Genova, edilizia residenziale: al via piano di "assegnazione con autorecupero", rimessi in circolo molti alloggi

di Redazione

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Scajola: "Velocizziamo pratiche e aumentiamo numero unità abitative"

Genova, edilizia residenziale: al via piano di "assegnazione con autorecupero", rimessi in circolo molti alloggi

Assegnazione con autorecupero: su questo si basa il progetto sperimentale, elaborato da Arte Genova con il Comune di Genova, al via in questi giorni. In sostanza una serie di abitazioni bisognose di manutenzione ordinaria, verranno affidate a possibili assegnatari a fronte di un contributo forfettario per effettuare eventuali lavori.

"Con questo progetto puntiamo a velocizzare le pratiche di assegnazione e mettere più alloggi in circolo per dare una risposta alle richieste dei potenziali assegnatari - ha detto l'assessore regionale all'Edilizia Marco Scajola - Una bella sinergia con il Comune di Genova che mi auguro possa portare i frutti sperati e dare un supporto concreto a chi ne ha bisogno. Sull'edilizia residenziale in questi anni stiamo facendo un lavoro straordinario mettendo in campo risorse e progetti, come quello di Begato, senza precedenti. Dobbiamo proseguire sulla strada tracciata continuando a migliorare, dove possibile, i servizi di Arte per essere il più vicini possibile ai cittadini".

"Il progetto di autorecupero potrà servire ad aumentare il numero degli alloggi disponibili per soddisfare il fabbisogno abitativo delle fasce più deboli - ha detto il vicesindaco di Genova e assessore all'Edilizia residenziale pubblica Pietro Piciocchi - ovviamente procede anche il nostro impegno come amministrazione nel recupero e nella ristrutturazione degli alloggi, circa 400 nel prossimo triennio, nell'ottica sia di aumentare l'offerta sia la qualità abitativa degli stessi".

Gli alloggi interessati sono 30 e il progetto prevede che il potenziale assegnatario si faccia carico di una verifica impiantistica (energia elettrica e gas) e di eventuali ripristini manutentivi ordinari. A fronte di questo impegno durante il rapporto locativo verrà scalato all'assegnatario un importo forfettario di 3 mila euro".