Genova, Citypass Amt: fino al 30 aprile basterà avere la carta d'identità per usufruire dell'abbonamento gratuito

di Redazione

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Ad anticipare la notizia della proroga è il presidente di Assoutenti Furio Truzzi

Genova, Citypass Amt: fino al 30 aprile basterà avere la carta d'identità per usufruire dell'abbonamento gratuito

Dopo il caos e gli assembramenti registrati stamani presso le biglietterie Amt a Genova da parte degli utenti anziani desiderosi di usufruire del nuovo piano per il trasporto pubblico, che prevede la gratuità del servizio per i passeggeri con più di 70 anni e meno di 14, è stata prorogata fino al prossimo 30 aprile la possibilità di usufruire dell'offerta Amt presentando, a bordo dei bus e della metro, la cartà d'identità e non il Citypass. 

Ad anticipare la notizia della proroga è il presidente di Assoutenti Furio Truzzi in un intervento al Secolo XIX: "È una decisione presa dopo quanto è accaduto oggi alle biglietterie e una una rapida consultazione della cabina di regia, prevista dal protocollo d'intesa che abbiamo sottoscritto con l'azienda e con le amministrazioni locali - racconta Truzzi - Fino alla fine di aprile gli over 70 e gli under 14 che hanno diritto all'abbonamento gratuito non saranno sanzionati se non avranno ancora il Citypass, purché abbiano con sé un documento d'identità che mostri il possesso dei requisiti per avere i titoli di viaggio gratis". "Chi lo vorrà - annuncia Truzzi - potrà rivolgersi ai nostri sportelli per fare l'abbonamento online e, a chi lo richiede, rilasceremo anche una fotocopia cartacea. È un servizio che forniamo gratuitamente".

La proroga fino al 30 aprile vale per viaggiare su tutti i mezzi di Amt, esclusi invece i convogli di Trenitalia nelle tratte urbane.

Occorre stanziare più personale e prevedere un’accoglienza straordinaria presso le biglietterie – commentano le segreterie territoriali di Filt Cgil, Fit Cislepisodi come quelli segnalati oggi dalla stampa cittadina creano nervosismo e problematiche non solo ai dipendenti, ma anche agli utenti. Non possiamo accettare che AMT pensi di risolvere con l’ordinaria amministrazione situazioni evidentemente straordinarie: era già accaduto con l’erogazione del Bonus Trasporti, ma se errare è umano, perseverare significa non avere idea di come fronteggiare un evento simile".