Genova, avevano addosso gioielli, orologi e apparecchi elettronici: arrestati per ricettazione

di Redazione

1 min, 54 sec

Una donna fermata per avere rubato in un supermercato e aggredito un dipendente

Genova, avevano addosso gioielli, orologi e apparecchi elettronici: arrestati per ricettazione

Venerdì notte i poliziotti dell’U.P.G. hanno sottoposto a fermo di P.G. un 25enne e un 26enne per il reato di ricettazione in concorso tra loro, denunciando altresì il primo per minaccia, resistenza e lesioni aggravate a P.U. Rimane comunque salva la presunzione di innocenza dell’indagato sino a sentenza definitiva

I due sono stati fermati per un controllo mentre percorrevano corso Quadrio a Genova e, fin da subito hanno mostrato un atteggiamento nervoso. A seguito di un controllo più approfondito sono stati trovati in possesso di alcuni cofanetti che occultavano dentro due zaini e sotto gli abiti. All’interno numerosi monili in oro (7 bracciali, 7 collane, 17 ciondoli, 6 anelli di cui una fede nuziale), tre orologi, due macchine fotografiche, 5 smartphone, alcuni apparecchi di vecchia generazione, 6 chiavette U.S.B., e altri oggetti di tenue valore, di cui i giovani non hanno saputo fornire plausibili giustificazioni circa il possesso. Gli agenti, sospettando che si trattasse di oggetti provento furto, si sono subito attivati per comprenderne la provenienza, risalendo al legittimo proprietario che, immediatamente contattato, ha riconosciuto tutti gli oggetti, riferendo che gli stessi erano da lui custoditi all’interno del proprio ufficio, sito poco distante dal luogo del controllo. Il sopralluogo successivo ha confermato il furto, evidenziando anche la devastazione delle stanze.

Presso gli uffici della Questura, durante l’identificazione, il 25 ha mantenuto un atteggiamento aggressivo nei confronti degli operatori, verso i quali ha usato violenza con spintoni, calci e sputi, cagionando ferite a due di essi, giudicate guaribili in 7 e 1 giorno.

I due sono stati associati presso il carcere di Marassi a disposizione dell’A.G.

Ieri sera invece, i poliziotti delle volanti dell’U.P.G.e S.P. hanno arrestato una 38enne per il reato di tentata rapina impropria. Rimane comunque salva la presunzione di innocenza dell’indagata sino a sentenza definitiva.

La donna, dopo aver asportato da un supermercato generi alimentari per un valore commerciale di circa 40 euro, ha cercato di oltrepassare la barriera delle casse senza corrisponderne il dovuto. Quando un dipendente dell’esercizio ha cercato di fermarla, la stessa ha iniziato a spintonarlo con violenza, nel tentativo di guadagnarsi la fuga. Gli agenti immediatamente intervenuti hanno bloccato la 38enne accompagnandola poi in Questura dove è stata trattenuta in attesa del rito direttissimo previsto per la mattinata odierna.