Genova, 600 studenti imparano le manovre di primo soccorso. L'istruttore: "Così evitiamo il 75% delle morti da arresto cardiaco"

di Filippo Serio

L'organizzatore dell'iniziativa all'Acquario: "Sarebbe un successo se anche una persona venisse salvata da questi ragazzi"

Ben 600 studenti delle quarte superiori di vari istituti genovesi, nelle sale dell'Acquario, hanno partecipato a lezioni teoriche e pratiche sulle corrette manovre di rianimazione cardio-polmonare. L'iniziativa fa parte della campagna di sensibilizzazione "VIVA!",  partita oggi, che ha lo scopo di diffondere le conoscenze basilari su come comportarsi nel caso in cui qualcuno accusasse un arresto cardiaco.

"Se il primo soccorso e la rianimazione cardio-polmonare facesse parte del bagaglio culturale di tutti quanti, eviteremmo il 75% delle morti da arresto cardiaco" - afferma Emanuele Sartori, presidente di New Life e organizzatore della giornata, "L'anno scorso in Italia abbiamo avuto oltre 60mila arresti cardiaci. Sarebbe un successo se anche una persona venisse salvata dai ragazzi che oggi imparano queste manovre"