Genoa, Gilardino: "Nessuno mi ha chiesto la Champions: la via della gloria è irta di difficoltà"

di Redazione

Il tecnico rossoblu': "Le critiche fanno parte del percorso: meglio a me che ai miei calciatori"

"Ho letto una frase in questi giorni: la via della virtù e della gloria è irta di difficoltà. E questa frase mi ha colpito e rispecchia tutta la mia carriera, da giocatore e da allenatore" - risponde così Alberto Gilardino alle critiche che negli ultimi giorni ha ricevuto sul web, durante la conferenza stampa alla vigilia di Genoa - Juventus.

"Le critiche? Credo che facciano parte del percorso. Sicuramente sono responsabile, mi assumo queste responsabilità preferisco riceverle io piuttosto che i giocatori. Se uno deve parlare in un certo modo, è meglio lo facciano di me però penso che il tifoso genoano vero, non i gufi o i maligni, sarà presente domani.

Ancora Gilardino: "I 35mila che saranno presenti allo stadio saranno quelli veri e non i così detti leoni da tastiera che magari insultano o dicono cose poco carine. Siamo nell’era tecnologica, e bisogna essere lucidi per capire chi ti parla dall’altra parte. E’ un momento importante della mia carriera, sono allenatore di un grande club. Ad inizio nessuno mi aveva chiesto di vincere il campionato o andare in Champions, c’è la volontà di fare meglio però calma e cautela con i giudizi".