Sampdoria, l'ex allenatore Eriksson: "Ho il cancro, mi rimane un anno di vita"

di Redazione

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"Mi è stata diagnosticata una malattia che puoi rallentare ma che non puoi operare. Quindi è quello che è"

Sampdoria, l'ex allenatore Eriksson: "Ho il cancro, mi rimane un anno di vita"

Sven-Göran Eriksson, 75 anni di cui un quinquennio trascorso alla Sampdoria da allenatore dal 1992 al 1997, fa una rivelazione choc: "Ho il cancro, so che nel migliore dei casi ho circa un anno, nel peggiore dei casi anche meno. O nel migliore dei casi suppongo anche di più".

Alla radio svedese P1, l'ex tecnico di IFK Goteborg, Benfica, Roma, Fiorentina, Sampdoria, Lazio, nazioale inglese e Manchester City, ha detto: "Tutti vedono che ho una malattia che non fa bene, e tutti suppongono che sia un cancro, e lo è. Ma devo combatterla il più a lungo possibile. Non credo che i medici che ho a disposizione possano essere del tutto sicuri, non possono mettere un giorno. È meglio non pensarci. Devi ingannare il tuo cervello. Potrei andare in giro a pensarci tutto il tempo e sedermi a casa ed essere infelice e pensare di essere sfortunato e così via".

Eriksson racconta di aver scoperto la malattia dopo un malore: "Ero completamente sano, poi sono crollato, sono svenuto e sono finito in ospedale. Dopo un consulto medico ho scoperto di avere avuto in ictus e che avevo già un tumore. Non so da quanto tempo, forse un mese, forse un anno. Si è scoperto che avevo il cancro ma il giorno prima avevo corso cinque chilometri. È venuto dal nulla. E questo ti rende scioccato. Non sento grandi dolori. Ma mi è stata diagnosticata una malattia che puoi rallentare ma che non puoi operare. Quindi è quello che è".