Disastro Genoa: quattro sberle dall'Inter e secondo ko di fila

di Redazione

2 min, 18 sec

Squadra mai in partita, punita anche dal ritorno al gol di Icardi. Espulso Romero

Disastro Genoa: quattro sberle dall'Inter e secondo ko di fila
Genoa chiamato al riscatto dopo il passo falso in casa dell’Udinese. Inter che vuole ritrovare la vittoria e il suo bomber Mauro Icardi. Non mancano i temi d’interesse al Ferraris, per questa notte di campionato. Nei primissimi minuti Prandelli schiera un Genoa coperto e attento, con Sturaro che cambia spesso fascia e appoggia molto l’azione dei due attaccanti, sganciandosi spesso negli spazi creati da Sanabria e Kouame. L’Inter ha in mano il pallino del gioco ma non riesce a trovare varchi significativi. L’Inter però cresce col passare dei minuti e al 15’ trova il vantaggio. Asamoah è lasciato troppo solo sulla trequarti e, dalla sinistra, ha tutto il tempo per prendere la mira. Cross a tagliare l’area per l’accorrente Gagliardini che, di piatto, trafigge Radu da pochi passi. Icardi poco dopo avrebbe anche l’occasione per l’immediato raddoppio lanciato in contropiede da un tocco sottomisura di Nainggolan. L’argentino si presenta tutto solo e senza pressione davanti a Radu ma incredibilmente centra la base del palo. La partita sembra avviata verso l’intervallo ma arriva l’improvvisa fiammata interista: Brozovic lancia lungo per Icardi che entra in area infilandosi alle spalle di Romero. Il difensore rossoblù lo ostacola in maniera che sembra del tutto regolare, l’argentino prova a calciare ma liscia la palla e finisce a terra. Mariani, fra le proteste dei genoani, assegna il penalty ed espelle Romero. Dal dischetto Icardi non sbaglia, spiazza Radu e bagna il rientro con la rete del 2-0. Ora per il Genoa si fa davvero difficile con Prandelli che ovviamente è costretto a togliere una punta, Sanabria, e mandare in campo Biraschi. L’avvio della ripresa però è da brividi per il Genoa. Dopo qualche timido tentativo rossoblù, arriva la mazzata: Pereira perde un pallone sanguinoso, Icardi riceve fra le linee e serve subito Perisic, inserimento centrale e tocco sull’uscita di Radu per il 3-0 nerazzurro. Prandelli prova a dare nuove soluzione alla sua squadra, inserendo Bessa al posto di Sturaro ma il copione del match non cambia, con un Genoa volenteroso ma anche piuttosto lento, prevedibile e povero d’idee. E l’Inter controlla senza patemi. Il Genoa non carbura a dovere e solo a sprazzi riesce a trovare qualche spunto interessante, come al 74' quando Bessa vede Kouame e lo serve con un tocco sottomisura. L'ivoriano prova il gol capolavoro col tacco ma Handanovic non si fa beffare e blocca a terra. All'80' arriva anche il poker nerazzurro con Gagliardini che, su azione d'angolo, svetta più in alto di tutti e colpisce di testa. Radu si tuffa e respinge ma la palla aveva già varcato la riga ed è 4-0 Inter. Rossoblu mai in partita, preoccupazione per il ciclo di ferro che aspetta la squadra.