Diga Foranea, Toti a Telenord: "Osservazioni Anac senza che ci siano corruzione, sembra più un'autorità per la burocrazia"

di Carlotta Nicoletti

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Il governatore: “Si parla nei talk show di semplificazioni, ma poi chi le vuole applicare viene attaccato e rallentato”

Diga Foranea, Toti a Telenord: "Osservazioni Anac senza che ci siano corruzione, sembra più un'autorità per la burocrazia"

“Alcune obiezioni sulla diga foranea da parte dell’Anac ci sono state, ma non ci sono corrotti. Quindi la dovrebbero chiamare autorità per la burocrazia, forse". Così il presidente della regione Liguria Giovanni Toti, a Telenord nel corso di una puntata di Primo Piano.
"La procedura è stata negoziata con la gara, seduti al tavolo con imprese per le trattative. È giusto accompagnare l’impresa nel processo per una cosa importante che riguarda il Paese. Questa opera è unica e inedita. Bisogna agire con utilità, velocità e guardare all’obiettivo. Abbiamo accumulato tanta carta e basta. Si parla nei talk show di semplificazioni, ma poi chi le vuole applicare viene attaccato e rallentato. Anac non ha fermato la diga perché il governo Draghi ha messo le condizioni, per cui non si sospende un'opera ma al massimo c’è un risarcimento. Quindi la diga continuerà la sua strada e verrà fatta" prosegue Toti.
 "L'azienda che ha fatto la migliore offerta ha vinto, la negoziazione c'è stata e mi fa piacere che sia stata un'azienda italiana a fare l'offerta migliore, ma se l'avesse fatta un'azienda straniera non sarebbe stato un problema". 

Altro argomento di attualità per l'ambito portuale è l'Hennebique: "È stata firmata la concessione della durata di 90 anni. Questo restituirà alla città l'edificio che da decenni è inutilizzato"Commenta il governatore Toti. "Lavoro faticoso e quindi bravo Paolo Piacenza che ha lavorato bene. Il restauro dell'opera aiuterà anche il settore crociertistico che sta andando benissimo. Sono state ordinate 4 navi di grande dimensione e poi tornerà la Disney a solcare il nostro mare". 

Toccando invece il tema del futuro dell'aeroporto di Genova e dei suoi investitori, Toti dice di essere contento: "L'interesse di Msc e Costa per l'aeroporto di Genova è ottimo, quindi sono contento perché questo migliorerà l'impresa e il turismo". 

Parlando di politica, le regionali sono uno dei temi caldi e Toti spiega:
 "Se dovessi essere io a indire il voto, la data sarebbe quella dell'insediamento, quindi 20 dicembre. Dovrei sciogliere il consiglio entro fine settembre ed è evidente che questo comporta conseguenze. Dobbiamo fare i bilanci. Se il 1° gennaio siamo senza bilancio, vuol dire non avere soldi per pagare investimenti e diventa tutto complesso. Il Governo deve spostare le regionali alla primavera 2026 per garantire che tutto venga svolto nel modo giusto. Non possiamo impedire questo ma nemmeno agevolare. Guadagneremo 3 mesi di questa legislatura così e vuol dire anche una lunga campagna elettorale. Ci sono poi da considerare in mezzo le amministrative e le europee".

"Il turismo sta avendo grande successo a 360°, i numeri ci danno ragione. Abbiamo chiuso un anno che era difficile". In vista della Pasqua, il presidente fa un bilancio sul turismo. "Abbiamo superato il 2023 avendo successo anche in stagioni inesplorate. Autunno e primavera hanno trainato, grazie al marketing per destagionalizzare. Mi ricordo a Genova l’affollamento per il congresso di Anci e per il congresso internazionale delle crociere, CLIA.  Il Ponente ligure non è penalizzato rispetto al levante. Ci sono zone d’investimenti importanti nel tigullio è vero, abbiamo investito nelle 5 terre e nello spezzino, il 12 aprile poi inauguriamo il nuovo porticciolo a Rapallo, ma anche nell’estremo ponente come a Bordighera, che è una zona che attira molto. Alassio ha subito una potente erosione della spiaggia, quindi è stata interessata da fenomeni di carattere morfologico, ma saprà riprendersi. Bisogna continuare ad a investire facendo sistema. Savona ospita costa crociere, quindi è una città importante. Investiamo su tutti i settori e molto. La Liguria prima cresceva meno rispetto al Nord-Ovest, quindi rispetto alla Lombardia e al Piemonte e ora invece gli indicatori dicono che la regione cresce di più delle altre".