Depositi chimici, il Tar boccia il trasferimento a Ponte Somalia

di Redazione

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La pronuncia dei giudici amministrativi era attesa da settimane

Depositi chimici, il Tar boccia il trasferimento a Ponte Somalia

Il Tar della Liguria, che aveva accolto i ricorsi contro il dislocamento dei depositi chimici costieri, ha emesso la sentenza e dato ragione ai ricorrenti bocciando di fatto l'iter autorizzativo del progetto. La decisione era attesa da tre mesi ed è arrivata in ore già concitate per il mondo politico e portuale ligure per via della maxi inchiesta per corruzione delle procure di Genova e Spezia.

La notizia della bocciatura è arrivata attraverso la chat Vasta dell'ex ministro Claudio Burlando e poi la conferma anche da Michele Colnaghi, presidente del municipio Centro Ovest che insieme alle Officine Sampierdarenesi ha promosso uno dei quattro ricorsi al Tar contro il progetto di spostamento dei depositi chimici di Superba e Carmagnani da Multedo a ponte Somalia.

"Sono soddisfatta e commossa", ha detto la presidente delle Officine, Barbara Barroero. Il tribunale amministrativo era chiamato a decidere sulle istanze (presentate a febbraio 2022) che impugnavano la delibera con cui l'Autorità portuale a metà dicembre 2021 aveva approvato la procedura di Adeguamento tecnico funzionale (Atf) sufficiente, secondo l'authority, a consentire la movimentazione nel porto di Sampierdarena di prodotti con un punto di infiammabilità inferiore a 61 gradi. I ricorsi, oltre ai comitati, erano stati presentati anche da diversi operatori portuali Grimaldi, Silomar e da Saar-Sampierdarena Olii.