Covid in Liguria, più di 100 mila quarte dosi: aumentano gli ospedalizzati

di Redazione

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Ansaldi: "Il numero giornaliero di nuovi ricoverati positivi è salito da una media di 16 della scorsa settimana a circa 22 di quella in corso"

Covid in Liguria, più di 100 mila quarte dosi: aumentano gli ospedalizzati

Continua a crescere, in Liguria, il numero degli ospedalizzati a causa del covid. Sono 173 (7 in terapia intensiva, erano 6), 15 in più. In quattro giorni i malati ricoverati sono stati 35 in più. A far crescere il numero degli ospedalizzati sono i casi del Savonese e dello Spezzino dove sono state registrate, rispettivamente sei e sette ospedalizzazioni in più rispetto al giorno precedente.

"Il quadro epidemiologico dell'ultima settimana - spiega il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi - conferma una tendenza all'aumento di tutti i principali indicatori. Oltre all'incidenza, anche le curve relative alla pressione sui nostri ospedali sono tornate a crescere. Il numero giornaliero di nuovi ricoverati positivi è salito da una media di 16 della scorsa settimana a circa 22 di quella in corso. Conseguentemente anche il numero complessivo di ricoverati nei nostri ospedali ha ripreso ad aumentare".

I nuovi contagiati sono 903, a fronte 4502 tamponi, 732 molecolari e 3770 test antigenici. Il tasso di positività è al 20,05%, in linea con il dato nazionale che è al 20,2%. I guariti sono 850. I positivi sono 13514, 52 più di ieri. I nuovi casi sono 363 nell'area di Genova, 178 nel Savonese, 165 nello Spezzino, 114 nell'Imperiese, 83 nel Tigullio. In sorveglianza attiva ci sono 8664 persone, 45 in più. Nelle ultime 24 ore sono state somministrate 130 dosi di vaccino.

Il presidente Giovanni Toti sottolinea che "sono più di 100mila (104.495) le quarte dosi somministrate. Un buon risultato se si considera che molte persone in questi mesi sono state colpite dalla malattia e che ad oggi risultano ancora immunizzate. Ora però ci troviamo di fronte alla stagione più complessa per le malattie infettive, visto che si avvicina anche dell'influenza. Per questo oggi più che mai è necessario proteggersi con i vaccini ed è un appello rivolto soprattutto alle persone più fragili e agli anziani" Intanto sono 86.576 le prenotazioni per le quarte dosi parte degli over 60 e 5.095 quelle nella fascia tra i 12 e i 59 anni.