Coronavirus, sospensione bollette luce, acqua e gas: ecco cosa c'è di vero (e cosa no)

di Marco Innocenti

3 min, 16 sec

Indiscrezioni, proposte, annunci o semplici fake news

Coronavirus, sospensione bollette luce, acqua e gas: ecco cosa c'è di vero (e cosa no)

Sul tema della sospensione delle bollette di luce, acqua e gas si è fatto un gran parlare fin dai primi giorni dell'emergenza coronavirus. Indiscrezioni di stampa, annunci di questo o quel politico, proposte da parte delle associazioni dei consumatori però hanno fatto sì che s'ingenerasse una vera e propria giungla di notizie dalla quale il lettore non sempre è riuscito a districarsi, finendo per dare per vere notizie che vere, poi, non lo erano affatto.

1. Tutte le bollette sono state sospese sull'intero territorio nazionale. FALSO
Nonostante da più parti siano arrivate richieste e proposte in tal senso, ad oggi non risulta alcuna sospensione generale dei pagamenti né da parte del governo né da parte dell'Autorità garante. Alcuni gestori (pochi, per la verità) hanno preso comunque decisioni autonome.

2. La sospensione delle bollette vale solo per i Comuni della prima "zona rossa". VERO
Con il dpcm dello scorso 28 febbraio, il Consiglio dei ministri stabiliva la sospensione del pagamento delle bollette di luce, acqua e gas, oltre che della tassa sui rifiuti, fino al 30 aprile per tutti i Comuni compresi nella prima "Zona Rossa". A meno di aggiornamenti e modifiche, quindi, gli unici Comuni a beneficiare di questa misura sono quelli di Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini in Lombardia e Vo' in Veneto. 

3. E' stato sospeso il pagamento del canone Rai. FALSO.
Così come per le bollette di luce, acqua e gas, non esiste al momento nessun rinvio del pagamento del canone Rai. Tale misura è stata presa solo per gli 11 Comuni della ex Zona Rossa per i quali il pagamento di quanto dovuto avverrà con la prima bolletta dopo la fine della sospensiva ma senza l'applicazione di interessi passivi o sanzioni da parte dei gestori. In tutte le altre zone d'Italia il canone Rai, così come le bollette, dovranno essere pagate regolarmente e con le normali regole vigenti.

4. L'Autorità per l'Energia ha sospeso i distacchi per morosità. VERO
L'Arera, l'Autorità per l'energia, le reti e l'ambiente ha in effetti sospeso la possibilità di distacco dell'energia elettrica e del gas per morosità ma, al momento, solo fino al 13 aprile, cioé fino ad oggi. Una misura che dovrebbe essere rinnovata e che, al momento, riguarda tutte le utenze elettriche domestiche e tutte le utenze gas con consumi non superiori a 200mila metri cubi standard.

5. Nel secondo trimestre 2020 il costo di luce e gas sarà minore. VERO
Il calo dei prezzi delle materie prime, unito alla riduzione dei consumi a causa del lockdown dovuto al coronavirus, hanno in effetti spinto verso il basso i costi di energia elettrica e gas, rispettivamente del 18,3 e del 13,5 per cento. Questo, secondo gli analisti, dovrebbe avere un effetto sui conti delle famiglie permettendo un risparmio di circa 45 euro all'anno.

6. Alcune voci in bolletta, come gli oneri di sistema, sono state ridotte. FALSO
Al momento, non è stato deciso nulla al riguardo, anche se questa misura era stata valutata dal governo durante il dibattito sul decreto CuraItalia. Gli oneri di sistema, cioé quelle voci di spesa presenti in bolletta per coprire i costi generali del servizio elettrico e di quello del gas, non sono stati ridotti e li ritroveremo normalmente in bolletta, come ogni volta.

7. Alcuni gestori hanno autonomamente deciso di sospendere le bollette. VERO
Alcuni gestori presenti sul territorio hanno agito in autonomia, concedendo alcune agevolazioni ai propri utenti finali. E' il caso ad esempio di Iren che, già dal 9 marzo, ha sospeso per tutti i propri clienti ogni procedura di distacco o riduzione della fornitura per morosità. L'azienda permetterà inoltre agli utenti in difficoltà di rinviare di 30 giorni il pagamento della propria bolletta. Basterà contattare il servizio clienti e attivare tale procedura. Sarà anche possibile definire un piano di rateizzazione, a patto di essere in regola con il pagamento delle precedenti bollette.