Chiavari, depuratore in Colmata: Consiglio chiede a Giunta regionale di aprire tavolo con enti locali

di Redazione

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Garibaldi (Pd): "La localizzazione dell’impianto di depurazione ha molte criticità e il giudizio, di metodo e di merito, è negativo"

Chiavari, depuratore in Colmata: Consiglio chiede a Giunta regionale di aprire tavolo con enti locali

Depositato in consiglio regionale un ordine del giorno bipartisan per chiedere a Regione Liguria di istituire un Tavolo di confronto sul progetto di Depuratore in Colmata a mare a Chiavari. "Dopo l’evento pubblico che si è svolto a Chiavari sabato 9 marzo, per parlare dell’impianto di depurazione in Colmata, è stato presentato in consiglio regionale - spiega Luca Garibaldi, capogruppo Pd e primo firmatario - un ordine del giorno bipartisan per chiedere alla Giunta regionale l’apertura di un tavolo di confronto sul progetto del depuratore coinvolgendo tutti i soggetti interessati.  L’ordine del giorno, a mia prima firma, è stato sottoscritto dai consiglieri Sandro Garibaldi (Lega), Gianni Pastorino (Linea Condivisa), Paolo Ugolini (Movimento Cinque Stelle) e Pippo Rossetti (Azione), tutti partecipanti all’evento pubblico di sabato".

"La localizzazione dell’impianto di depurazione in Colmata - conclude Garibaldi - ha molte criticità e il giudizio, di metodo e di merito, è negativo. Inoltre, le norme, da quando è iniziato l’iter del progetto, sono in corso di modifica ed è importante individuare una sede per verificare se quanto presentato è ancora attuale alla luce di tutte le problematiche evidenziate e che finora non hanno trovato una sede di discussione pubblica sul territorio.  È indispensabile che Regione Liguria faccia tutti i controlli e le verifiche necessarie, e il Tavolo di Confronto, previsto dalla legge regionale in materia di ciclo delle Acque, è la sede idonea. Il documento verrà discusso in Consiglio Regionale nelle prossime settimana e mi auguro che possa essere approvato in tempi rapidi”.