Calcio: il chiavarese Umberto Calcagno, ex Sampdoria, rieletto presidente Assocalciatori

di Redazione

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Due presenze nella squadra campione d'Italia 1990/'91, poi a fine carriera l'avvio della professione di avvocato

Calcio: il chiavarese Umberto Calcagno, ex Sampdoria, rieletto presidente Assocalciatori

Umberto Calcagno è stato rieletto alla presidenza dell'Associazione italiana calciatori (Aic) per il prossimo quadriennio 2024-2028. L'assemblea generale che si è svolta oggi a Milano ha poi confermato vicepresidenti Davide Biondini (vicario), Sara Gama e Giorgio Gaggioli e Gianni Grazioli direttore generale.

Calcagno, 53 anni, originario di Chiavari e cresciuto nella Sampdoria, ha marcato 2 presenze (in trasferta a Lecce e in casa con la Lazio) nella squadra campione d'Italia 1990/91. A fine carriera, ha intrapreso la professione di avvocato.

I delegati delle squadre, dopo l'approvazione del bilancio, sono stati chiamati al rinnovo delle cariche per il prossimo quadriennio (2024-2028). L'Assemblea ha eletto i seguenti 25 consiglieri: Francesco Acerbi, Federico Baschirotto, Davide Biondini, Cristiano Biraghi, Dimitri Bisoli, Nicolò Brighenti, Matteo Bruscagin, Alessandro Buongiorno, Davide Calabria, Umberto Calcagno, Michele Cavion, Daniel Ciofani, Andrea Ciofi, Bryan Cristante, Lorenzo De Silvestri, Alessandro De Vitis, Nicolò Fazzi, Giorgio Gaggioli, Sara Gama, Manuel Locatelli, Alice Parisi, Matteo Pessina, Ivan Provedel, Cristian Riggio e Sergio Romano.

In margine all'assemblea, Calcagno ha dichiarato: "Sulla questione calendari siamo molto preoccupati. Non tutelare la salute dei calciatori, la parte più bella del nostro mondo, è un autogol. A questi ritmi avremo un ulteriore incremento esponenziale degli infortuni e riguarderanno sicuramente i top player. E' una strada che non ci porterà lontano".

"Stiamo parlando infatti di ragazzi che devono preparare partite ogni tre giorni - spiega - senza di fatto allenarsi. E' qualcosa che non può più andare in questa modalità. La sosta invernale serve, è necessaria per il riposo, per il recupero di energie e forze per poi andare meglio".