Bassetti: "Solo 3mila morti per covid? Fate tacere questi terrapiattisti e negazionisti"

di Alessandro Bacci

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L'infettivologo: "Mi vergogno di vivere in un Paese in cui c'è qualcuno che afferma queste cose. Offendono noi e i defunti"

Bassetti: "Solo 3mila morti per covid? Fate tacere questi terrapiattisti e negazionisti"

"Pur essendo stato uno di quelli che ha sempre detto che i numeri dei" morti per Covid 19 in Italia, "soprattutto nel primo periodo, andavano rivisti e analizzati, mi vergogno di vivere in un Paese in cui c'è qualcuno che guarda quel report dicendo che su 130mila morti solo 3mila sono morti per Covid. Fate tacere questi terrapiattisti e negazionisti. Non se ne può più dei loro discorsi. Generano odio, confondono la gente, mistificano la realtà e non portano da nessuna parte". Lo scrive su Instagram Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, commentando alcuni media che sono tornati ad avanzare dubbi sul reale conteggio dei decessi legati al Covid.

"Ieri sera infatti sono rimasto basito nel sentire in televisione un attore comico che commentava i dati dell'Istituto Superiore di Sanità sui decessi - aggiunge Bassetti - Il rapporto dice che a fronte di 130mila decessi catalogati ufficialmente per covid, solo 3783 sarebbero dovuti alla violenza del covid: in tutti gli altri casi il motivo della morte andrebbe piuttosto ricollegato ad altre patologie. Ovvero? Che la maggior parte di chi è morto per il Covid aveva altri problemi di salute. E quindi? Se non si fossero ammalati di covid avrebbero potuto vivere ancora per molto. E’ quindi giusto dire che uno che è sovrappeso, che ha un po' di diabete o che prende la pastiglia per la pressione è morto dei suoi problemi e non di covid? No. Sarebbe ancora qui a vivere la sua vita. Finiamola di far parlare ignoranti e speculatori che offendono tutti noi, oltre che i defunti."