Genova, arrestato nella cattedrale di San Lorenzo Pasquale Bonavota: superlatitante 'ndranghetista, era tra i ricercati più pericolosi
di Redazione
Era l'unico ancora non catturato dalle forze di polizia dopo l'operazione Rinascita-Scott, che aveva portato all'arresto di 334 presunti appartenenti ai clan della provincia di Vibo Valentia
I carabinieri hanno arrestato a Genova, davanti alla Cattedrale di San Lorenzo, Pasquale Bonavota, di 49 anni, inserito nell'elenco dei latitanti di massima pericolosità facenti parte del "programma speciale di ricerca" del ministero dell'Interno. Bonavota è stato preso a conclusione di indagini condotte dal Ros e dai Comandi provinciali dei carabinieri di Vibo Valentia e Genova. Bonavota era ricercato per un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nell'indagine Rinascita-Scott del Ros, dal gip di Catanzaro. È ritenuto responsabile di associazione mafiosa come promotore della cosca omonima rientrante nella locale di 'ndrangheta di Sant'Onofrio.
Bonavota era l'unico soggetto rimasto in stato di latitanza dopo l'esecuzione dell'operazione Rinascita-Scott che il 19 dicembre 2019, ha portato all'arresto di 334 soggetti ritenuti appartenenti alle strutture di 'ndrangheta della provincia vibonese. Le indagini sono state dirette dalla Procura della repubblica - Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro guidata dal Nicola Gratteri
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