Accompagnatori Media Montagna, Piana (Lega): "Al via i nuovi corsi, lavoro e sviluppo per il nostro entroterra"

di Redazione

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Si conclude l’iter, cominciato a inizio anno con l'approvazione della legge regionale, che ha istituito la nuova figura professionale nell'ambito delle Guide Alpine

Accompagnatori Media Montagna, Piana (Lega): "Al via i nuovi corsi, lavoro e sviluppo per il nostro entroterra"

“Siamo soddisfatti per il via libera della giunta regionale che ha approvato l’istituzione, per il 2023, del corso professionale per ‘Accompagnatore di Media Montagna’ affidandone l’organizzazione al Collegio delle Guide Alpine Liguria. Si conclude quindi l’iter, cominciato a inizio anno con l'approvazione della legge regionale presentata dalla Lega, che ha istituito la nuova figura professionale nell'ambito delle Guide Alpine - ha spiegato il consigliere regionale della Lega Alessio Piana -. L’anno scorso la III commissione regionale Attività produttive, Formazione e Lavoro, aveva dato il disco verde alla nuova proposta di legge della Lega sull’ordinamento della professione di guida alpina in Liguria, che ha modificato la normativa regionale del 2012. L’elenco speciale degli ‘Accompagnatori di Media Montagna’ riguarda escursionismo, trekking, viaggi scientifici e culturali nei quali non vi è necessità di attrezzatura alpinistica, ma di un solido bagaglio culturale in materia di sicurezza, gestione dei rischi, cura del cliente, oltre alle materie legate all’ambiente montano. I nuovi corsi professionali sul territorio si vanno ad aggiungere a quelli che sono già attivi, a libero mercato e presso i centri di formazione regionali, per le altre figure professionali di ‘Guida Ambientale Escursionistica' e di ‘Istruttore cicloturistico e di ciclismo fuori strada in mountain bike’ con una previsione di stima per l’anno 2023 che dovrebbe comportare l’abilitazione di circa 150 professionisti. Una concreta risposta di Regione Liguria, richiesta dal settore, alla sempre più crescente domanda di ‘attività outdoor esperienziale’ e per lo sviluppo di un turismo responsabile che possa fruire pienamente delle nostre splendide località turistiche, in particolare dell’entroterra”.