A Genova la prima donna sub tra i carabinieri

di Redazione

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L'addestramento viene superato da pochi: negli ultimi anni solo 66 aspiranti su 1.072 ce l'hanno fatta

A Genova la prima donna sub tra i carabinieri

Prima carabiniera sub. A ottenere il primato è stata Lorena Gaudiano che ha ricevuto il brevetto insieme al collega Davide Crupi, presso il comando legione Liguria. Un percorso lungo e faticoso quello per entrare nella specialità più longeva dell'Arma. Agli aspiranti carabinieri subacquei vengono chiesti grande preparazione fisica, impeccabile condizione sanitaria, elevatissima capacità di autocontrollo e buona acquaticità e pratica nuoto.

L'addestramento viene superato da pochi: negli ultimi anni solo 66 aspiranti su 1.072 hanno portato a termine il percorso. I sub dell'arma devono prima superare le selezioni fisico - attitudinali, con prove ginniche, di corsa, nuoto e acquaticità a Genova e per poi passare alle visite mediche presso l'ospedale militare di La Spezia. In un secondo momento chi rimane accede alla prima fase del corso di formazione della durata di un mese per potere poi accedere alla fase successiva al Comsubin (Comando Subacquei ed Incursori) della Marina militare italiana.

Gli idonei ritornano per un mese al Centro subacquei per una terza e ultima sessione di formazione per affinare le capacità subacquee ed apprendere le tecniche e le procedure d'immersione dell'Arma. I due nuovi sub verranno assegnati a uno dei sei nuclei carabinieri subacquei (Genova, Roma, Pescara, Napoli, Messina e Cagliari). Tra i compiti che svolgeranno, quello diricerca e repertamento di polizia giudiziaria, soccorso in zone alluvionate, tutela dei beni storici e archeologici e la salvaguardia dell'ambiente.