Waterfront di Levante, l'idea di renderlo un "piccolo Salone Nautico permanente"

di Edoardo Cozza

L'assessore regionale Benveduti e il vicepresidente di Confindustria Nautica Formenti a confronto sul tema: "Faremo grandi cose"

Come più volte ribadito anche in questi giorni, dal 2023 Comune di Genova, Regione Liguria e Confindustria Nautica puntano a mostrare un volto nuovo del Salone, grazie all'impatto che avrà sull'intera area il Waterfront di Levante. I programmi, però, per questo specifico settore, sembrano essere molto ambiziosi, come spiega l'assessore regionale a logistica e porti Andrea Benveduti: "Noi vorremmo che la parte commerciale del Waterfront rimanesse dedicata in gran parte alla nautica, una sorte di piccolo Salone permanente, altrimenti si rischia solo uno spostamento di domanda puramente commerciale con negozi di abbigliamento, per esempio, che semplicemente si trasferirebbero da una parte all'altra della città: dovrà essere una domanda aggiuntiva, con esercizi commerciali che potranno essere un valore attrattivo di tutto quello che concerne la nautica".

Pianemente in linea con queste ipotesi il vicepresidente di Confindustria Nautica Pietro Formenti: "I cantieri hanno bisogno di un punto d'appoggio per far provare le novità che vengono presentate: nel Waterfront ci sarà la possibilità di avere spazi di ricettività, uffici, banchine per poter lasciare per un certo periodo le imbarcazioni che i clienti, che arriveranno anche da fuori, vorranno provare. Confindustria Nautica è a completa disposizione per organizzare tutto questo: faremo grandi cose".