Viale, lacrime in diretta: "Quelle immagini un pugno nello stomaco"

di Redazione

Toti ammette: "Uno choc. Per fortuna non è come Ponte Morandi"

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"E' stato un pugno allo stomaco". Poche parole ma condivise probabilmente da ognuno di noi, quelle pronunciate ai microfoni di Telenord dalla vicepresidente della Regione Liguria Sonia Viale alla domanda, fattale da Pietro Roth, su cosa avesse pensato nel vedere le prime immagini del crollo del viadotto sull'A6. La mente di tutti è andata a quel tragico 14 agosto in cui la vita di tutti è cambiata, con il crollo di Ponte Morandi. Poche parole, pronunciate con gli occhi velati dalle lacrime e la voce rotta dal pianto.

Anche il presidente della Regione GIovanni Toti ai microfoni di Telenord ha risposto sulle prime impressioni avute quando ha appreso del  crollo del viadotto dell'A6: "Il primo pensiero al vedere quelle immagini? E' stato uno choc. Ero col comandante dei Vigili di Savona per un sopralluogo a Stella. Per fortuna le proporzioni non sono le stesse di quelle di Ponte Morandi e quindi ci siamo potuti subito concentrare sulle opere necessarie per alleviare l'isolamento della zona perché in questo momento la Valbormida è sostanzialmente isolata".