Vaccini al Teatro della Gioventù, Pallavicini: "Cambio di passo tra i giovani"

di Redazione

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Il presidente di Confcommercio giovani: "Miglioramenti anche nella fascia dei 50/60enni, ancora qualche resistenza dagli operatori scolastici"

Il nuovo hub vaccinale al Teatro della Gioventù, che ha preso il posto di quello precedentemente installato alla Fiera di Genova, è attivo ormai da poco più di un mese. Abbiamo fatto un primo bilancio della situazione insieme a Daniele Pallavicini, presidente della Confcommercio Giovani Imprenditori di Genova: "E' cambiato un po' il nostro approccio all'utenza, stiamo cercando di dare un servizio con qualità e velocità, cercando di evitare quelle lunghe attese che si sono formate alla Fiera. Abbiamo adottato un sistema più snello, evitando di creare lunghe code all'esterno anche perchè si va verso l'inverno e stiamo dando un servizio più familiare, vicino all'ascolto delle persone e attento alle loro esigenze. Abbiamo dovuto ridurre di 5 box la nostra capacità di accettazione rispetto alla Fiera e stiamo puntando più sulla qualità del servizio rispetto alla quantità. Siamo scesi un pochino sul volume del numero complessivo delle vaccinazioni giornaliere, ma le facciamo con un'attenzione in più. Ci sono ancora tante persone anziane che devono vaccinarsi e siamo pronti ad accogliere un po' tutte le problematiche, anche legate all'esigenza del Green Pass"

Inevitabile non trattare l'argomento Green Pass, che ha portato un incremento delle vaccinazioni dei pazienti più giovani, come spiega Pallavicini: "Con l'arrivo del Green Pass c'è stato un cambio di passo, abbiamo circa 100/110 giovani che si vengono a vaccinare tutti i giorni. Questo è un ottimo segnale perchè sta a significare che i giovani hanno voglia di uscire e di ritrovare quella vita così come l'avevano lasciata due anni fa. Finalmente sta arrivando anche la fascia dei 50/60enni. Abbiamo qualche resistenza in più per quanto riguarda gli operatori scolastici, ma siamo sicuri che altri ambulatori se ne staranno occupando. Ogni giorno vacciniamo tra gli 800 e i 900 pazienti. Sono numeri importanti, con un servizio dalle 8 del mattino alle 18. Speriamo che a questo hub venga riconosciuta un po' di stabilità e si possa proseguire questo lavoro fino a quando sarà necessario".

E a proposito di Green Pass, sono diverse le richieste da parte dei cittadini, che chiedono chiarimenti direttamente all'hub vaccinale del Teatro della Gioventù: "Le persone chiedono informazioni anche sul Green Pass, sulla possibilità di stamparlo oppure di andare a correggere tutti quegli errori che ci sono stati durante la prima fase della vaccinazione. Questo sta creando qualche leggero tilt, auspichiamo che tutti gli uffici preposti a questo siano un po' più celeri a dare queste risposte, così come il nostro ufficio è messo a disposizione dell'utenza per rispondere a questo tipo di domande. La generazione del Green Pass non è riconducibile all'ambulatorio vaccinale, noi trasmettiamo semplicemente i dati e da lì il flusso del dato informatico lo perdiamo un po'".