Turismo e autostrade Liguria, Spigno: "Calo prenotazioni del 15-20% ogni weekend"

di Marco Innocenti

"Fra qualche settimana saremo a zero, senza contare quelli che prenotano e poi, dopo poche ore, chiamano per disdire"

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Crisi delle infrastrutture e impatti sul settore turistico. Ne abbiamo parlato con Massimiliano Spigno, delegato turismo della Camera di Commercio di Genova nel corso del nostro consueto live mattutino, analizzando una situazione per la quale la nostra regione paga dazio ogni giorno.

"Situazione davvero fuori da ogni logica sia per i turisti che per la vita quotidiana dei cittadini. Il Libro Bianco della Camera di Commercio elenca le infrastrutture essenziali per ricollegare la nostra regione con l'Italia e col resto d'Europa. La parola "ricollegare" sembra strana da usare ma è così. Ad oggi la Liguria è un'isola e non se lo merita perché ha fatto e sta continuando a fare sforzi importantissimi. In molti avevano scoperto le bellezze artistiche della nostra regione negli ultimi anni, la gente ha scoperto la Liguria e ci meritiamo di più".

"Parlando con i nostri albergatori del Ponente - aggiunge - possiamo dare un dato che sembrerà allucinante, quasi impossibile: ogni fine settimana, i nostri albergatori registrano un calo delle prenotazioni del 15-20% sul fine settimana precedente. Quindi fra qualche weekend saremo a zero perché è una perdita composta, che si somma una sull'altra. La stessa percentuale poi la registriamo sulle cancellazioni di prenotazioni fatte, magari solo un'ora o due prima. Gente che chiama, prenota una cabina negli stabilimenti balneari o una camera in albergo e poi richiama per disdire una volta che si accorge della situazione delle autostrade per arrivare in Liguria".