Tragedia a Ventimiglia, un uomo spara all'ex compagna uccidendola e poi si suicida

di Alessandro Bacci

2 min, 7 sec

In via Tenda una 30enne è stata colpita da alcuni colpi da arma da fuoco, il killer è l'ex compagno. È il secondo femminicidio in 24 ore in Liguria

Tragedia a Ventimiglia, un uomo spara all'ex compagna uccidendola e poi si suicida

Un uomo ha ucciso una donna a Ventimiglia e si è tolto la vita. La donna, Sharon M. di circa 30 anni , sarebbe stata uccisa a colpi di arma da fuoco all'interno di un'auto, in via Tenda. L'uomo si sarebbe successivamente suicidato in un luogo poco distante.  Sul posto ci sono le forze dell'ordine per i rilievi e alcuni soccorritori che non hanno potuto fare altro che constatare la morte delle due persone.

Da una prima ricostruzione sembra che la donna sia stata uccisa dall'ex fidanzato, Antonio Vicari. Al momento dell'aggressione era seduta in auto, sul lato passeggero, e stava aspettando il nuovo fidanzato che era sceso per fare una commissione. L' omicida si sarebbe avvicinato al finestrino e le avrebbe sparato alcuni colpi di pistola. A quel punto l'uomo è fuggito e poco dopo si è sparato. Sono stati chiamati i soccorsi ma non è stato possibile salvare la donna.

Si tratta del secondo femminicidio in 24 ore in Liguria. Ieri, sull'altra riviera, a Levante, una donna di 25 anni di origini sarde e residente a Castelnuovo Magra (La Spezia), è stata uccisa dall'ex compagno in una villetta a pochi chilometri da Sarzana. La donna è stata sgozzata dopo un litigio al quale hanno assistito il figlioletto di due anni e un'amica che si sono rifugiati in bagno quando l'uomo, un cittadino maghrebino di 29 anni, ha preso il coltello. L'uomo ha poi ha aggredito tre carabinieri intervenuti ma è stato bloccato e arrestato.

Dopo avere ucciso l'ex compagna, voleva probabilmente fare lo stesso anche con l'amico di lei. Stando ad alcune testimonianze raccolte sul posto, Sharon sarebbe giunta su un'auto Citroen condotta da un amico. Una volta accostato al marciapiede, l'uomo è sceso e si è recato nel vicino Bar Azzurro a comprare le sigarette. L'omicida, che sarebbe sopraggiunto in scooter, si è avvicinato a piedi alla vettura, con Sharon seduta sul lato passeggero, e l'ha uccisa a colpi di pistola. A quel punto, con l'arma in pugno si è diretto verso il bar dove c'era l'amico della vittima. Quest'ultimo, hanno riferito dei testimoni, ha cercato di nascondersi per fuggire dal retro ma nel frattempo la titolare del locale, avendo visto l'uomo armato, ha chiuso la porta a vetri del bar: "Non mi uccidere, io non c'entro niente" gli ha gridato mentre quello cercava di entrare. A quel punto Antonio Vicari ha desistito ed è scappato verso il fiume vicino alla strada, dove si è ucciso. Da quanto emerge, avrebbe agito al culmine di una lunga serie di molestie che erano state denunciate dalla giovane.

(Foto d'archivio)