Toti: "Nessuno poteva immaginare che crollasse una galleria dopo l'incontro con Aspi"

di Michele Varì

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Il governatore: "Chiediamo da tempo di sapere in che condizioni sono gallerie e viadotti"

Toti: "Nessuno poteva immaginare che crollasse una galleria dopo l'incontro con Aspi"

“Nessuno si immaginava che crollasse il soffitto di una galleria appena finito questo incontro che serviva a mettere in piedi un primo monitoraggio. Ho parlato anche col ministro De Micheli che mi pare sia egualmente allibita e ha convocato a Roma domattina la società concessionaria”.
Lo ha detto il governatore della Liguria Giovanni Toti al termine della riunione con Aspi: "Serve - ha aggiunto il governatore - un piano straordinario per la messa in sicurezza il monitoraggio e la manutenzione delle infrastrutture viarie della Liguria" cioè "quello che stavamo ottenendo durante questa riunione". "Avevamo ottenuto una situazione di alleggerimento sia da un punto di vista del traffico con lo smantellamento di due cantieri e interventi anche economici di Aspi per gestione il traffico pesante del porto di Genova. Tutto questo alla luce di quanto avvenuto (il crollo di una porzione si soffitto della galleria Bertè, sull'A26,) acquista un significato più relativo".

Toti ha poi confermato che la galleria è sotto sequestro, svelando di avere chiesto al sindaco di Masone se aveva bisogno di aiuto per assistere i tanti automobilisti costretti a deviare lungo il passo del Turchino a causa della chiusura della galleria: "Mi ha risposto che è tutto sotto controllo".