L'omaggio a Tonino Conte, "architetto di città"

di Redazione

2 min, 16 sec

Il teatro della Tosse lo ricorda con Renzo Piano e la laurea honoris causa

L'omaggio a Tonino Conte, "architetto di città"

Sabato 13 giugno Tonino Conte avrebbe compiuto 85 anni. Il Teatro della Tosse sceglie questa data per rendergli un primo omaggio. Alle 18.30 si apre con la testimonianza inedita in video di Renzo Piano -che legge il testo della laurea in architettura “honoris causa” da lui stesso conferita al regista -l’omaggio a Tonino Conte nell’anniversario della sua nascita..

Lo si potrà seguire sulla pagina Facebook del Teatro della Tosse: poi testimonianze, immagini dei suoi spettacoli, le parole e i versi di Tonino stesso e quelle di chi lo conosceva nelle voci degli attori Enrico Campanati ed Aldo Ottobrino, per ricordare l’aspetto più singolare e sorprendente della sua vita artistica e del suo teatro: essere un regista “architetto di città”.

Soprattutto della città di Genova, tante e tante volte negli anni trasformata in” palcoscenico”. Proprio Genova è stata uno dei legami piu’ forti del regista con l’architetto Renzo Piano, tanto che, in occasione dei suoi 80 anni, nel giugno 2015, Tonino Conte ricevette proprio da lui questa laurea “honoris causa” davvero speciale, scritta a mano su una “pergamena” che inizia così:

La Fondazione Renzo Piano, in nome dell’esemplare arte urbanistica ed architettonica

dell’illustre sig. Tonino Conte,

Renzo Piano nella sua veste di presidente

Dichiarano

Architetto Honoris Causa

il sig. Tonino Conte detto “Il Conte”

per avere trasformato Genova in una scena …

Il Teatro della Tosse, con la Fondazione Renzo Piano, ha deciso di rendere noto questo riconoscimento, tanto significativo quanto personale, rimasto, fino ad ora, del tutto privato: un modo per ricordare insieme uno dei tratti più gioiosi, originali ed intensi del far teatro di Tonino Conte.

Tonino, che veniva da una famiglia “povera, ma non ignorante" (come lui stesso ha più volte ricordato), ha costruito da autodidatta la sua cultura, comprandosi i libri con i pochi soldi racimolati qua e là in mille modi.

Per lui una “laurea ad honorem” è stata dunque fonte di particolare soddisfazione, e – sempre – di meraviglia; lo era stato anche quando, già nel 2003, per questo tratto speciale della sua vita d’artista, aveva ricevuto la laurea honoris causa dell’Antica Università di Camerino ad Ascoli Piceno, premiato nella stessa cerimonia con il disegnatore Tullio Pericoli.

Nel ricordo di sabato 13 giugno sulla pagina Facebook del Teatro della Tosse si potranno rivedere brani di alcuni tra i più amati ed avventurosi allestimenti fuori dal teatro: gli spettacoli del Forte Sperone, la gioiosa invasione del borgo di Apricale, I persiani alla Fiumara, le rappresentazioni sulla Diga Foranea del Porto di Genova.