Superbonus 110%: "Deve cambiare la visione: non si parte dal preventivo ma dal progetto"

di Redazione

L'analisi di Stefano Sibilla: "È diverso rispetto al passato, parliamo di un progetto più vicino a un appalto pubblico piuttosto che a un'opera privata"

Con l'arrivo del Superbonus 110% deve cambiare anche la visione degli amministratori di condominio nello svolgimento dei lavori. A spiegare la situazione è è il vice presidente dell'ordine degli architetti di Genova Stefano Sibilla: “Ci troviamo di fronte a un modo di fare sui condomini che è 'storico'. L'amministratore chiama l'impresa, si fa fare un prveentivo e avvia i lavori. Il superbonus è tutta un'altra cosa, è un'operazione complessa che richiede un progetto alla base non un preventivo. Un progetto che è molto più vicino a un appalto pubblico piuttosto che a un'opera privata. Un progetto che sconta delle difficoltà iniziali. Partiamo tutti con degli studi di fattibilità ma questo è un lavoro multidisciplinare perchè ci vuole l'architetto, l'ingegnere, il modellatore energetico e quindi è un lavoro di squadra perchè un progetto complesso. Fatto lo studio di fattibilità bisogna rendersi conto che sono necessarie le strade di progettazione. Ci vuole un porgetto ben fatto perchè sarà controllato nel dettaglio. Questo è uno dei motivi per cui siamo partiti con difficoltà perchè gli amministratori hannos empre avuto un modo di fare semplice ma oggi ci troviamo di fronte a un'operazione complessa.