Stop ai tir nel viadotto Sestri-Lavagna, Giampedrone: “Autostrade non conosce i tempi di chiusura”

di Antonella Ginocchio

L’assessore regionale alla protezione civile si dice sconcertato e preoccupato: "Indispensabile la gratuità della tratta “

Autostrade in chiusura di riunione con la prefettura  non ha saputo dirci l’esito delle ispezione al viadotto, che andrà avanti ancora per molte ore e quindi, non si sa per quanto tempo il tratto debba restare interdetto ai mezzi pesanti”. Lo ha detto a Telenord l’assessore  alla protezione civile Giacomo Giampedrone che non ha nascosto la sorpresa, amara, provata all’arrivo della notizia dell chiusura del viadotto Sestri Levante-Lavagna per i mezzi pesanti.

L'assessore non ha nascosto neppure la sua preoccupazione:   “Non capisco perché Autostrade  abbia dovuto attendere l’ispezione del Mit per procedere con gli interventi. Francamente sono incomprensibili i comportamenti di entrambi”. Ha puntualizzato l’assessore. “Mi chiedo se siamo ancora in fase di ispezione: pensavo che quel momento fosse terminato. Se così  non è, allora tutto questo è inconciliabile con il lavoro che stiamo facendo per cercare di liberare le autostrade dai cantieri durante il fine settimana e nella stagione estiva” . L’assessore ha ribadito: “Quanto accade è incompatibile con la vita dei liguri. E’ inconcepibile”.

Ha aggiunto l’assessore: “Sono sconcertato per quanto accaduto, senza alcuna reale previsione sui tempi. Sono vicino ai territori che non credo potranno gestire a lungo un’emergenza come questa, con il passaggio del traffico pesante sulla viabilità ordinaria in entrambe le direzioni tra Sestri Levante e Lavagna”.

“La prima cosa da fare – ha sottolineato Giampedrone - è aprire i caselli alzando le sbarre per agevolare il passaggio almeno dei mezzi leggeri: un’azione che andava predisposta contestualmente alla decisione di chiusura al traffico pesante della tratta autostradale. Ritengo inoltre indispensabile - conclude - che Autostrade debba immediatamente uscire dai caselli con il proprio personale per aiutare chi esce dall’autostrada, in supporto al personale della Polizia Locale dei Comuni a cui toccherà affrontare uno sforzo enorme per gestire una situazione già difficilissima”.