Spezia-Salernitana 2-1, le aquile tornano a volare e conquistano lo scontro salvezza

di Alessandro Bacci

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Strelec e Kovalenko ribaltano la gara dopo l'iniziale vantaggio firmato da Simy. Una prova di grande carattere che vale la prima vittoria stagionale

Spezia-Salernitana 2-1, le aquile tornano a volare e conquistano lo scontro salvezza

Lo Spezia aveva bisogno di una dimostrazione di forza e contro la Salernitana i liguri hanno mostrato i muscoli. Le aquile vincono 2-1 contro i granata, tre punti che acquisiscono ancora maggiore importanza contro una diretta concorrente nella lotta alla salvezza. Prima della sosta Thiago Motta si era conquistato la fiducia della dirigenza, ma era necessario fornire un segnale importante alla società. I liguri sono andati sotto nel punteggio ma hanno avuto una reazione rabbiosa ribaltando la gara.

PRIMO TEMPO

Nel primo tempo le due squadre si studiano per molti minuti. Per la prima occasione da gol bisogna attendere il 26': Salcedo riceve un cross al bacio dalla destra, l'attaccante colpisce di testa ma a due passi dalla porta colpisce la traversa. Un errore pesante che fa valere la legge calcistica del "gol sbagliato, gol subito". La Salernitana reagisce con Simy che al 37' si ritrova di fronte a Provedel, l'attaccante tira a botta sicura ma il portiere spezzino con un miracolo devia il pallone in angolo. Un minuto più tardi, però, lo stesso Simy si ritrova di fronte alla porta smarcato da una sponda di Obi, questa volta l'attaccante della Salernitana punisce Provedel siglando l'1-0. Una doccia fredda al termine del primo tempo, con lo Spezia che torna negli spogliatoi in svantaggio.

SECONDO TEMPO

Nel secondo tempo i padroni di casa entrano in campo con un'altra convinzione. Al 50' i bianconeri partono in contropiede, Kovalenko serve un assist meraviglioso rasoterra dalla sinistra, Strelec stoppa e tira con il sinistro nel sette. 1-1 importantissimo e meritato. I campani accusano il colpo e la partita cambia totalmente. Al 54' lo Spezia sfiora il vantaggio, Nzola conclude a rete rasoterra ma Belec respinge, sul pallone si avventa Salcedo che tira a botta sicura ma il portiere salva tutto ancora con un miracolo. Le Aquile spingono gli avversari all'angolo e al 75' l'insistenza ripaga.  Kovalenko riceve un pallone al limite dell'area, stop e tiro nel sette. Un gol magnifico che vale il vantaggio dei liguri. Le due squadre sono stanchissime, i giocatori spezzini spesso sono bloccati dai crampi. La resistenza dura fino al 96', Massa fischia la fine del match e il Picco può fare festa per tre punti d'oro in uno scontro salvezza.