Spacciavano hashish fra Savona, Varazze e Albissola: la droga era custodita da giovani savonesi

di Marco Innocenti

Sei arresti operati dalla Guardia di Finanza. Sequestrati 4 chili di stupefacente, 10mila euro in contanti e due auto

L'operazione del comando provinciale di Savona della Guardia di Finanza è scattata alle prime luci dell'alba. A finire in manette sono state 6 persone, tutte di origine egiziana e marocchina, residenti fra la Liguria e la Lombardia, con l'accusa di spaccio di sostanze stupafecenti. L'indagine era partita a settembre, arrivando ad accertare che la banda spacciava fino a 5 chili di hashish al mese fra varie piazze tra Savona, Albissola e Varazze. Gli spacciatori, che abitualmente si rifornivano a Torino, erano anche riusciti a superare le difficoltà legate al divieto di spostamento fra regioni, attivando canali di approvvigionamento alternativi fra Genova e Albenga.

L'indagine aveva già portato all'arresto in flagranza di 3 spacciatori mentre un quarto era stato denunciato a piede libero. Nel corso di varie operazioni, poi, le Fiamme Gialle avevano sequestrato 4 chili di hashish, 10mila euro in contanti, alcuni bilancini di precisione, telefoni cellulari e due auto. Le indagini hanno portato all'emissione di 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere per 9 degli indagati ma sono ancora in corso perquisizioni, con 40 finanzieri impegnati in 10 diverse località tra le province di Savona e Monza, per raccogliere ulteriori prove, materiali e attrezzature in uso alla banda per il confezionamento dello stupefacente.