Sgominata gang a Imperia e Savona: 15 arresti, ricostruiti 7 mila episodi di spaccio

di Alessandro Bacci

Un giro d'affari di 520 mila euro, l'organizzazione fa riferimento a una famiglia marocchina che si avvaleva di una rete capillare di pusher

15 ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dalla Guardia di Finanza di Imperia in un'operazione antidroga coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura di Genova, con la Procura di Imperia, che ha permesso di smantellare un'associazione a delinquere attiva nelle province di Imperia e Savona, dedita al traffico e allo spaccio di stupefacenti, in particolare cocaina. Sono anche stati sequestrati beni per 225mila euro.

L'organizzazione farebbe riferimento a una famiglia di origine marocchina, residente a Loano (Savona), che si avvaleva di una capillare schiera di pusher, anche italiani. La droga veniva acquistata direttamente dall'Olanda e da Milano, snodo del nord Italia per la cocaina di elevata qualita`. Il gruppo criminale era strutturato secondo una ben definita suddivisione dei compiti. C'era chi si occupava di reperire lo stupefacente presso i "grossisti" e chi, invece, presiedeva alle piazze di spaccio nell'imperiese e nel savonese. Altri, invece, avevano ruoli complementari ma non per questo meno importanti: dalle "vedette", al trasporto e all'occultamento degli stupefacenti, in modo da non cadere nella rete dei controlli.

Oltre settemila gli episodi di spaccio ricostruiti, in gran parte riguardanti la cessione di un grammo, o anche meno, di cocaina, nei confronti di una platea alquanto eterogenea di assuntori per eta`, estrazione sociale e attivita` lavorativa svolta. A questi ultimi, residenti in gran parte tra i comuni di Imperia, Ceriale, Albenga, Alassio, Andora, Pietra Ligure, Varazze, Arma di Taggia, Bordighera e Sanremo, venivano applicati anche forti sconti, nel caso si trattasse di "clienti" abituali.

Le Fiamme Gialle hanno ricostruito un giro d'affari di circa 520mila euro, prodotto in circa un anno per guadagni netti quantificabili in 225.000 euro. Nel corso delle indagini erano già stati eseguiti 10 arresti in flagranza, con sequestri di oltre 3 chili di cocaina, 9 di marijuana, 4 di hashish; 300 grammi di eroina, 200 pasticche di ecstasy, 8 autovetture, 45 smartphone, bilancini di precisione e denaro contante per migliaia di euro.