Scuola Genova, ministro Azzolina: "Foto strumentalizzata da Toti"

di Redazione

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Il M5S attacca il governatore per la foto con i bimbi in ginocchio: "Totalmente in malafede". La replica: "Almeno cinque classi in queste condizioni"

Scuola Genova, ministro Azzolina: "Foto strumentalizzata da Toti"

"Il dirigente scolastico ha già spiegato. Credo che ci sia stata molta strumentalizzazione di quella foto!" Lo ha detto la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina a margine di un incontro a Ravenna su Dante. "Si parla di bambini, quindi penso che tutto si dovrebbe fare tranne che strumentalizzare foto con bambini, tantomeno per tornaconto elettorali", ha aggiunto la ministra.

Sulla scuola di Genova senza banchi in una classe "il Governatore della Liguria non solo ha preso un sonoro granchio, strumentalizzando una notizia che poi si è platealmente rivelata una non-notizia, ma ha anche dimostrato di non saper riconoscere l'errore grossolano in cui è incorso". Lo dichiara la deputata M5S Leda Volpi

"La speculazione in atto da parte del presidente della Regione Liguria Toti e Del suo partito, basata sulla foto fatta girare sul web che ritrae gli studenti di una scuola genovese inginocchiati a far lezione sulle sedie, è riprovevole, fuorviante e totalmente in malafede". Lo afferma in una nota la senatrice del M5S Elena Botto. "Sono gli stessi genitori a dichiarare di aver chiesto alle insegnanti di ripartire con le lezioni sapendo che i banchi sarebbero arrivati solo oggi e perfettamente consapevoli che le maestre hanno le competenze e l'esperienza per gestire al meglio i bambini per due ore, due giorni, anche senza il banco. Quella di Toti e dei suoi sodali è una becera strumentalizzazione elettorale fatta sulla pelle degli studenti. Pensano così di attaccare Lucia Azzolina e il governo nonostante il grande lavoro svolto per garantire la riapertura delle scuole, ma non capiscono che così facendo indeboliscono l'istituzione più importante del nostro Paese: la scuola, tanto più in un momento delicato come questo".

Lo stesso Toti dopo la pubblicazione della foto aveva affermato: "Ai signori grillini e sinistri che insistono a dire che si tratta di una foto fake o creata ad arte, suggerisco di leggere le dichiarazioni del direttore scolastico che ammette e giustifica l’immagine che avete visto dicendo che era un gioco e che i ragazzi stavano disegnando. Purtroppo però non è l'unico caso e non mi pare, guardando anche le altre foto che ho, che fosse un gioco. Non siamo noi a dire che la foto è vera, è la scuola stessa che lo conferma. Comunque in certe occasioni basterebbe chiedere scusa. O bastava comprare i banchi per tempo. Se volete abbiamo un ampio reportage di foto, che non abbiamo pubblicato per non infierire. Ma se chi governa un Paese mente su questo... è in grado di mentire su tutto. Sono almeno cinque classi in queste condizioni. Se i grillini si fidano e corrono ai ripari bene, se invece insistono a dire che si tratta di Amatrice (dove peraltro non mancano i problemi)... ci vediamo domani. Chi sbaglia può sempre rimediare. Chi mente per coprire un errore, deve dimettersi subito. L’Italia merita di meglio!"