Risso, presidente Confindustria: "Proteste da anni '70 mentre l'Italia sta ripartendo"

di Edoardo Cozza

Il presidente di Confindustria Genova ai nostri microfoni: "Contenuti inesistenti, ma si sviluppano estremismi"

La giornata di sciopero generale indetta in tutta Italia dai sindacati di base (anche a Genova cortei, proteste e manifestazioni) aveva nel mirino le politiche economiche del governo, ma anche Confindustria. Ai nostri microfoni il presidente dell'associazione degli industriali a Genova, Umberto Risso, dice la sua: "Queste agitazioni sono contro Confindustria, ma in realtà sono contro tutto: il loro comunicato è una roba da anni '70, si commenta da solo per come scritto. Noi siamo per aprire un tavolo su tutte le questioni vere e importanti, ma con serietà. Io ricordo quello che era successo nel 1968 e poi negli anni '70: bisogna stare attenti. Siamo in una fase di ripresa, di espansione se non viene guastata da altre cose e da questo: non siamo in una crisi vera come quelle che abbiamo vissuto in altri periodi".

Chi protestava ha manifestato il dissenso anche per l'obbligo di green pass sul posto di lavoro, ma Confindustria non modifica la propria visione: "Siamo ancora a favore del green pass: chi è contrario e protesta, come anche i no-tav, è solo un espediente per fare cose come quelle successe a Roma o come in passato è accaduto a Torino: i contenuti non esistono, ma si sviluppano solo estremismi".