Scania, 97 milioni di euro per un nuovo impianto di assemblaggio batterie

di Redazione

2 min, 26 sec

Il progetto partità nel 2021 e la struttura, di 18mila metri quadri, sorgerà a Södertälje, in Svezia

Scania, 97 milioni di euro per un nuovo impianto di assemblaggio batterie

Con la rapida diffusione della gamma di veicoli, autobus e motori elettrici Scania, la società annuncia l’investimento, nel corso di diversi anni, di oltre 1 miliardo di corone svedesi (poco più di 97 milioni di euro) in un impianto di assemblaggio di batterie a Södertälje, in Svezia. Il primo passo nella realizzazione di questo progetto è la costruzione, a partire da inizio 2021, di una struttura di 18.000 metri quadrati, che ha l’obiettivo di essere pienamente operativa entro nel 2023.

“Questa è una dimostrazione concreta della nostra determinazione ad assumere la leadership nell’elettrificazione dei veicoli pesanti. Si tratta di un passaggio fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi per il clima, approvati da Science Based Targets - ha evidenziato Ruthger de Vries, Responsabile Produzione e Logistica di Scania - La gestione di un impianto di assemblaggio di batterie in loco è un prerequisito fondamentale per la produzione su larga scala di veicoli elettrici; questo inserisce inoltre Scania come parte fondamentale nella catena di produzione delle batterie”.

All’interno dell’impianto, che sarà adiacente allo stabilimento telai di Södertälje, verranno assemblati i moduli e pacchi batteria con le celle consegnate dalla fabbrica di batterie Northvolt di Skellefteå, in Svezia. I pacchi assemblati formeranno così sistemi di batterie su misura per la produzione modulare di Scania.

“Scania continua a investire nella regione di Stoccolma e a sviluppare tecniche di elettrificazione end-to-end. L’elettrificazione trasformerà l’intero settore del trasporto, in questo senso Scania continua ad investire rafforzando ulteriormente il posizionamento della Svezia come centro di innovazione all’avanguardia nell’ambito dell’elettrificazione dei veicoli pesanti”, ha evidenziato Vries.

Nel 2015, Scania ha avviato la produzione in serie di autobus ibridi, nel 2019 ha introdotto la sua prima gamma di autobus completamente elettrici e, qualche settimana fa, ha presentato la prima gamma di autocarri ibridi ed elettrici, la cui produzione in serie inizierà nel 2021. Nel frattempo, sono in fase di sviluppo soluzioni elettrificate per applicazioni in ambito industriale e marino. Scania è pronta quindi a incrementare gradualmente la propria produzione presso la base di Södertälje.

L’impianto di assemblaggio occuperà oltre 200 persone, la maggior parte delle quali interne all’azienda, e sarà altamente automatizzato sia nella fase di arrivo delle merci, che in quella di produzione e consegna. Il personale impegnato nella fase di assemblaggio del modulo batteria, come per esempio nel montaggio dei cablaggi, riceverà una speciale formazione in materia di sicurezza.

I pacchi batteria saranno adattati per le diverse applicazioni e, una volta pronti, verranno consegnati al reparto adiacente, ovvero quello dell’assemblaggio dei telai, attualmente in fase di riorganizzazione per fare in modo che l’assemblaggio venga realizzato in parallelo sia per i veicoli elettrici sia per i veicoli con motore a combustione.