Sassuolo-Genoa 5-0: il goal che fa più male però lo segna Lapadula

di Marco Innocenti

2 min, 13 sec

Il Grifone affonda al Mapei Stadium e così l'ex attaccante rossoblu, a 300 chilometri di distanza, rimanda tutto all'ultima giornata

Sassuolo-Genoa 5-0: il goal che fa più male però lo segna Lapadula

Il Genoa scende in campo al Mapei Stadium con l'obiettivo di provare a chiudere qui la questione salvezza. Il Sassuolo però è sicuramente una delle squadre che, in questo periodo, hanno più impressionato e non si preannuncia un compito facile. Inutile dire, però, che buona parte dell'attenzione del Grifone è sul match di Udine, dove il Lecce sfida i friulani con l'obbligo di portare a casa tre punti che prolungherebbero l'agonia per i tifosi rossoblu.

Il Sassuolo ci mette poco più di un quarto d'ora a ingranare la marcia alta. Berardi è in giornata di grazia assoluta e, intorno a lui, ne beneficiano proprio tutti. Traoré si può anche permettere il lusso di sprecare un paio di magnifici palloni servitegli dal capitano neroverde, prima di segnare il vantaggio. Poi Berardi si mette in proprio e sfodera un goal che, se a segnarlo fosse stato un Messi o un Cristiano Ronaldo, ce lo avrebbero riproposto per una settimana intera.

Ma in tutto questo, il Genoa? La squadra di Davide Nicola sembra in balia assoluta dell'avversario, più rapido, più tonico sia nei contrasti che nelle ripartenze e con le idee sicuramente molto ma molto più chiare. Da segnalare, nel film tutto a chiare tinte neroverdi del primo tempo, la sceneggiata sicuramente evitabile dell'arbitro Maresca che, dal campo, sente un'offesa proveniente dalla panchina rossoblu e va a chiedere il nome del colpevole a Davide Nicola. "Altrimenti mando fuori lei" gli dice l'arbitro. Alla fine ci vogliono più di tre minuti di discorsi prima di decidersi per il rosso a Nicola e poter così riprendere a giocare. Ma i protagonisti di questo baraccone non dovrebbero essere i giocatori?

Anche quando, nel secondo tempo, arriva il 3-0 di Ciccio Caputo, il Genoa continua a godersi le buone notizie che arrivano da Udine, dove il Lecce sta pareggiando 1-1. Con questi risultati, il Grifone è ancora salvo. Però gli Dei del calcio, lo sappiamo, sono crudeli e allora ecco che nel secondo tempo tutte le paure tornano ad affiorare.

Ciccio Caputo segna i goal numero 20 e 21 del suo strepitoso campionato, nel mezzo si unisce alla festa anche il classe 2000 Giacomo Raspadori che si fa tutto il campo e insacca alle spalle di Perin. Ma le notizie peggiori arrivano da Udine dove, a dieci minuti dalla fine, Lapadula segna il goal che potrebbe rimettere tutto in discussione, rimandando la questione salvezza all'ultima gara, domenica sera, con il Genoa impegnato contro l'Hellas Verona e i salentini in casa contro il Parma.

Il Grifone dovrà giocarsi tutto negli ultimi 90' di campionato. Ancora una volta, esattamente come lo scorso anno.