Sampdoria sconfitta 1-0 dal Sassuolo, decide la bestia nera Berardi

di Alessandro Bacci

1 min, 57 sec

L'attaccante all'ottavo gol in undici partite contro i blucerchiati. Ranieri cambia assetto ma l'attacco non punge, un palo di Jankto e poco altro

Sampdoria sconfitta 1-0 dal Sassuolo, decide la bestia nera Berardi

La Sampdoria esce sconfitta di misura dal Mapei Stadium: con il Sassuolo termina 1-0. Ranieri modifica l’assetto della propria squadra passando al 4-3-1-2 con Damsgaard a supporto della coppia Gabbiadini-Keita. I blucerchiati faticano a trovare la via del tiro senza l’imprescindibile Quagliarella. Alla fine i blucerchiati si devono arrendere ai neroverdi abbandonando le speranze di accorciare in classifica. Protagonista ancora Berardi che quando vede blucerchiato si trasforma: otto gol in undici partite per l'attaccante contro la Samp.

La partita parte subito in modo vivace. Dopo appena due minuti Berardi si inventa un sinistro al volo dal limite dell’area e scalda subito i guantoni di un attento Audero. La risposta dei blucerchiati non si fa attendere. Gabbiadini serve Keita in mezzo, il senegalese svirgola il tiro che si trasforma in un assist per Jankto. Il ceco a porta vuota in scivolata tira la palla contro il palo. Un’occasione clamorosa tra la disperazione di Ranieri. Nel primo tempo c’è spazio per il gol di Traorè che batte Audero in contropiede ma l’arbitro annulla per una posizione di fuorigioco. Nel primo tempo succede poco altro. Il Sassuolo si dimostra più propositivo ma non incide.

Nella ripresa De Zerbi inserisce Boga al posto di Marlon. L’ivoriano inizia subito a creare problemi a Bereszynski sulla fascia con il polacco che fatica a prendere le misure all’avversario. I neroverdi pressano ma la Samp si dimostra solida. La svolta, però, arriva al 68’. Colley di testa svirgola un cross di Locatelli, il pallone rimane pericolosamente in area e Berardi senza pensarci prova la rovesciata. Il pallone si insacca in rete con facilità. 1-0 e partita tutta in salita per i blucerchiati. Ranieri pesca in panchina e inserisce La Gumina, Leris e Askildsen per dare vivacità alla squadra. La risposta non arriva, la Samp fatica a trovare la reazione e non riesce mai a tirare in porta. Nel finale l’episodio dubbio: La Gumina colpisce a botta sicura, Ferrari devia il pallone in area con il braccio. L’arbitro e il var valutano il braccio attaccato al corpo e lasciano proseguire tra le proteste della squadra blucerchiata. Nei minuti di recupero il Sassuolo non corre ulteriori rischi e conquista una vittoria fondamentale per la classifica.