Sampdoria, Puggioni: "A inizio anno con questo calendario avrei firmato per avere 5 punti"

di Alessandro Bacci

"Il ritorno di Gabbiadini esalterà Quagliarella e Caputo. Gli Ultras non entrano? Vanno rispettati per la loro filosofia altrimenti perderebbero credibilità"

L'ex portiere della Sampdoria Christian Puggioni analizza a Forever Samp il momento dei blucerchiati: “Se avessi visto il calendario a inizio anno, cinque punti me li sarei presi. Bisogna vedere come esci dalle prestazioni: può esserci un sonoro 4-0 in cui ti chiudi e subisci oppure te la giochi. È ciò che è successo con il Napoli: è stata una partita a viso aperto, la differenza l'ha fatta il livello di squadra. Il Napoli difende e attacca con più cattiveria. Le palle gol ci sono state con il Napoli, ma la difesa avversaria era molto più affamata. È questione di atteggiamento mentale: se io gioco contro Osimhen e so che è velocissimo mi prendo un metro in più. Se penso di poter giocare alla pari del Napoli devo essere conscio di giocare contro una squadra più forte, non posso sbagliare il livello di attenzione.”

Puggioni ha anche analizzato i tanti errori mostrati in campo: "Questo deriva dagli ultimi anni, in cui si è cercato di esaperare la costruzione del gioco e il possesso palla. È una cosa funzionale e importante, ma ci sono anche dei livelli di attenzione e pericolosità. Per me la grandissima differenza di un grande giocatore è quella di riuscire a capire quando e come rischiare. In questo momento siamo un po' leggeri in fase offensiva e difensiva.”

Quagliarella potrebbe accettare un'esclusione dai titolari visto il momento di forma: “Fabio è troppo un professionista per non accettare una scelta di un allenatore, non mi preoccupa. Conoscendolo sarebbe arrabbiato sportivamente, ci sta per un giocatore con un'età elevata perchè deve avere la fiamma dentro per continuare a giocare. Quando tornerà Manolo sarà un bene sia per Quagliarella che per Caputo perchè è in grado di esaltarli. Fabio e Caputo sono abbastanza simili, sanno giocare insieme ma non sanno esprimersi al meglio. Quando arriverà Gabbiadini darà benefici a entrambi i giocatori. Io credo che quando ci sarà la possibilità di scegliere ne gioveranno un po' tutti.”

L'ex portiere ha poi commentato anche la scelta dei gruppi organizzati di non entrare allo stadio: "Il problema sono le restrizioni, hanno la loro filosofia ed è giusto che la continuino a seguire altrimenti perderebbero credibilità. Il problema sono le limitazioni, hanno optato per questa scelta. Forse adesso non mancano i gruppi organizzato, numericamente ci sono altri problemi: allo stadio mancano 7/8 mila persone. Quando gli Ultras sono andati a Bogliasco hai capito la voglia che c'è di stare al fianco della squadra. L'Ultras è così, ha la sua filosifia, i suoi principi, va rispettato. Un tifoso che sta tutta la partita spalle alla partita per ordinare gli altri e falli cantare, non è facile...