Salone Nautico, la Liguria vuol essere capitale della Blue Economy

di Edoardo Cozza

L'assessore Benveduti: "Pensiamo a micro-approdi a impatto zero". Formenti (Confindustria Nautica): "Siamo in una regione che ha coraggio"

Il Salone Nautico di Genova è da decenni il punto di riferimento del settore per l'Italia e non solo, ma gli obiettivi diventano sempre più ambiziosi: la Liguria punta a essere la capitale della Blue Economy

L'assessore Andrea Benveduti, che ha anche le deleghe su porti e logistica, spiega: "Il settore della blue economy è in continua crescita e ce lo dicono anche i dati previsionali dei prossimi anni. Su cosa possiamo investire? Sulla ricettività, che non significa solo porticcioli, ma anche micro-approdi a impatto zero e protetti, ma che siano diffusi sul territorio". 

Per Piero Formenti, vicepresidente di Confindustria Nautica: "Intanto siamo contenti di ciò che Regione Liguria sta facendo e siamo contenti della collaborazione e della sinergia. Il Salone Nautico dell'anno scorso fu un atto che ha dimostrato coraggio, ora guardiamo al futuro con ottimismo, quando con il Waterfront di Levante tutto cambierà volto e puntiamo all'elite mondiale: già siamo la seconda industria nautica al mondo, ma possiamo diventare i primi e tutti i nostri costruttori saranno orgogliosi di portare qui le loro novità e non le presenteranno più all'estero".