Roma, 70 pullman per potenziare il trasporto pubblico

di Marco Innocenti

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La sindaca Raggi: "Garantiremo un servizio determinante negli orari più critici"

Roma, 70 pullman per potenziare il trasporto pubblico

Una flotta di 70 pullman gran turismo sarà dedicata a potenziare le linee di superficie e i collegamenti metro, in specifiche fasce orarie, a servizio dei pendolari e lavoratori che devono arrivare in centro città. Da lunedì 18 maggio questi servizi integrativi consentiranno di raggiungere rapidamente il centro di Roma, partendo dalle stazioni metro A e B dove arrivano numerose corse delle linee bus periferiche (Atac e RomaTpl) e i servizi regionali di Cotral e Trenitalia. La progettazione della rete integrativa è stata eseguita da Roma Servizi per la Mobilità. Nei prossimi giorni sarà avviato un monitoraggio giornaliero per testare e rimodulare il servizio in base alle necessità.

“Saranno linee express che andranno a sostegno dei collegamenti metro per fornire più connessioni fra la periferia e il centro città. A partire da lunedì, in vista della riapertura di nuove attività, abbiamo definito un piano per facilitare gli spostamenti dei cittadini negli orari di punta. Questa è solo la prima flotta di bus integrativi, nel frattempo sarà avviato un monitoraggio puntuale per testare il potenziamento del servizio in questa nuova fase”, dichiara la sindaca Virginia Raggi.

“Grazie a questi mezzi garantiremo un potenziamento determinante sul servizio metro negli orari più critici. Ci aspettiamo un incremento della domanda sulla rete tpl periferica, con queste vetture andremo a garantire circa 18mila chilometri al giorno in più di servizio su specifiche direttrici. Andiamo così a sostenere maggiormente i flussi dei viaggiatori nei nodi di scambio, che potranno contare anche sul rientro in esercizio di tutta la flotta dei 91 bus a metano sulle linee cui erano assegnati”, spiega l’assessore alla Città in Movimento, Pietro Calabrese.

Le linee di supporto alle direttrici delle linee metro A e B tra periferia e centro – e alla metro C tra San Giovanni e le zone più centrali – saranno tre, mentre una quarta sarà di collegamento tra metro A, B e C e permetterà ai viaggiatori di spostarsi tangenzialmente alle direttrici servite dalla metro.

In tutti i casi si tratta di linee Express che effettueranno solo due fermate sui nodi principali e di interscambio per dare una valida e veloce alternativa alla metropolitana.