Rivelazioni choc del Papu Gomez: "Disobbedii a Gasperini e lui cercò di aggredirmi"

di Marco Innocenti

1 min, 29 sec

La replica del tecnico: "Fu lui ad aggredire me. Alla fine fu ceduto perché offese Percassi ma i suoi comportamenti erano divenuti inaccettabili"

Rivelazioni choc del Papu Gomez: "Disobbedii a Gasperini e lui cercò di aggredirmi"

Una favola, quella del Papu Gomez all'Atalanta, che non si è certo chiusa con sorrisi e paroline dolci. Anzi, dall'Argentina, l'attaccante oggi al Siviglia, attraverso le colonne del quotidiano La Nacion, torna a parlare della fine del suo rapporto con il club bergamasco e, soprattutto, con il tecnico Gian Piero Gasperini. "Nel primo tempo della partita contro il Midtjylland, Gasperini mi chiese di spostarmi sulla fascia destra ma io giocavo meglio a sinistra e gli dissi di no. Lui si infuriò e, nell'intervallo, decise di sostituirmi, arrivando quasi ad aggredirmi fisicamente. A quel punto dissi basta, quello era davvero troppo. Chiesi un incontro al presidente Percassi e gli dissi che avevo capito di aver sbagliato a disobbedire all'allenatore ma che pretendevo le scuse di Gasperini per il suo comportamento negli spogliatoi".

"Il giorno dopo, durante una riunione con la squadra, chiesi scusa a tutti per il mio rifiuto di obbedire alle indicazioni tattiche ma Gasperini non si scusò con me per la quasi aggressione e, di lì a poco, finii anche fuori rosa. Dopo tutto quello che ho dato per il club, si sono comportati male perché il presidente non ha avuto le p***e di chiedere all’allenatore di scusarsi con me".

A breve giro di posta, è arrivata anche la replica da parte di Gian Piero Gasperini: "Da qualche tempo i suoi comportamenti erano diventati inaccettabili, dentro e fuori dal campo, per l'allenatore e per i compagni di squadra. L’aggressione fisica è stata sua, non mia, ma il vero motivo per cui è andato via da Bergamo è per aver gravemente mancato di rispetto al presidente Percassi. Mi auguro che Gomez possa continuare a far parlare di sè con le prestazioni, come faceva all’Atalanta".