Regione Liguria conferma: "Didattica in presenza all'80% fino alla fine della scuola"

di Marco Innocenti

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Toti: "Incontrerò il governatore del Piemonte Cirio per trovare l'accordo sulla vaccinazione reciproca di chi ha seconde case nelle nostre due regioni"

Regione Liguria conferma: "Didattica in presenza all'80% fino alla fine della scuola"

"Si conferma la forte discesa del covid che dei posti letto in ospedale - ha detto il presidente Giovanni Toti durante il punto stampa sulla situazione covid in Liguria - Parlando di vaccini, siamo sempre al 36.03% di dosi somministrate sulla popolazione, al di sopra della media italiana. Le agende dei vaccini cold saranno aperte su base volontaria: gli over 18 potranno optare per AstraZeneca e Johnson & Johnson o potranno sempre scegliere Pfizer e Moderna in base alle liste d'attesa".

"Pochi istanti fa - ha aggiunto Toti - ho firmato l'ordinanza che prevede la prosecuzione della didattica in presenza all'80% perché la curva dei contagi sta scendendo ma i mezzi pubblici a capienza ridotta sempre al 50% e i pochi giorni di scuola ancora rimasti, ci fanno propendere per questa scelta, chiudendo così l'anno scolastico per poi, da settembre, riprendere a pieno regime come tutti noi aspettiamo. Domani, di buon mattino, incontrerò il governatore Cirio per parlare, fra le altre cose, della possibilità di un accordo reciproco per la vaccinazione dei cittadini delle due regioni visto che molti liguri hanno seconde case in Piemonte e sono ancor di più i piemontesi che hanno seconde case qui da noi. E' chiaro che su questo tema della vaccinazione dei turisti, non stiamo facendo operazioni di vacanza+vaccino ma solo dei servizi adeguati ai cittadini che hanno lunghe permanenze, di vacanza o lavoro, nella nostra regione".

"Stiamo osservando una diminuzione verticale dell'incidenza, casi inferiori allo 0,5 su 100 ogni settimana - ha spiegato Filippo Ansaldi - Numeri da zona bianca. La terza ondata è stata caratterizzata da una minore incidenza, circa il 30% di casi in meno sul territorio nazionale. Il quadro è omogeneo sull'intero territorio regionale. Il report ci dice che gli indicatori di monitoraggio sono ottimali, abbiamo indici di trasmissione virale in diminuzione, l'Rt è 0,7 e l'occupazione ospedaliera al 22% per le terapie intensive e al 14% per il resto. Sta scendendo anche la durata di ogni ricovero. Il rischio è basso. Attualmente dobbiamo essere in zona gialla perchè i valori devono essere confermati per tre settimane".