Progetto ABC, alla scoperta dell'impresa sociale Agorà

di Alessandro Bacci

La cooperativa, capofila del progetto ABC, si occupa da 26 anni di tutta la popolazione con i suoi diversi bisogni: dalla prima infanzia fino agli anziani

Telenord inizia un percorso alla scoperta del mondo delle cooperative e delle imprese sociali che operano nel territorio della Liguria. Un modo per raccontare il progetto ABC - Alfabetizzazione Bene Comune: un progetto di formazione linguistica, rivolto a cittadini di Paesi Terzi regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale. L'iniziativa ha come capofila Agorà, in collaborazione con la Fondazione L’Ancora onlus, la Cooperativa sociale Mondo Aperto e la Cooperativa Jobel, come partner territoriali sulle altre province liguri. Gli obiettivi di ABC sono legati all’incremento dell’alfabetizzazione italiana, in prima battuta, ma anche alla riduzione del rischio di dispersione scolastica e all’accrescimento dell’occupabilità nei settori lavorativi più interessanti per il nostro territorio (turismo e assistenza familiare). Il Progetto si avvale di una metodologia sperimentale innovativa e prevede azioni di conciliazione che consentano a target vulnerabili – quali le donne non scolarizzate – di poter frequentare i corsi in serenità.

Agorà è la prima cooperativa che si è raccontata negli studi di Telenord. Un'mpresa sociale che opera in particolare su territorio di Genova e provincia e che, attraverso collaborazioni, arriva a coprire gran parte del territorio ligure per servizi alla persona. Si occupa di tutta la popolazione con i suoi diversi bisogni: dalla prima infanzia con nidi, all’assistenza per gli anziani, dai soggetti fragili -come migranti e disabili -ai minori con servizi educativi. E’ un’organizzazione consolidata che conta 524 soci e dipendenti stabili, e che comprende molte professionalità al suo interno: educatori, psicologi, pedagogisti, mediatori, OSS, custodi sociali… La predisposizione al lavoro di rete  (con associazioni, fondazioni, cooperative e consorzi, imprese) lo rende un soggetto “moltiplicatore di opportunità” perché le attività e i finanziamenti che si procura come soggetto privato (da bandi di gara pubblici e fund raising con soggetti privati) hanno una ricaduta sull’intero territorio su cui opera.

L'organizzazione è attiva da 26 anni e ha contribuito fortemente allo sviluppo del Terzo settore nella nostra città, sperimentando e innovando servizi, sin dalla sua nascita. I bisogni della società crescono perché le esigenze delle persone cambiano. Durante la pandemia, Agorà non si è mai fermata per continuare ad erogare i servizi ai cittadini, occupandosi anche di trovare soluzioni per garantire la DAD a molti ragazzi. In questo ultimo anno, la cooperativa ha supportato il lavoro delle istituzioni mettendo in piedi strutture per senza fissa dimora in tempi strettissimi, per evitare la diffusione del virus tra i più fragili. Questo perché negli anni ha sviluppato un’esperienza emergenziale nell’ambito dell’accoglienza ai migranti e questa capacità è un know how che riutilizzato per altri target “vulnerabili”.