Presunta violenza sessuale, Manolo Portanova si avvale della facoltà di non rispondere

di Gregorio Spigno

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Il calciatore del Genoa, durante l'interrogatorio di fronte al giudice del tribunale di Siena, è rimasto in silenzio

Presunta violenza sessuale, Manolo Portanova si avvale della facoltà di non rispondere

Si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l'interrogatorio di garanzia di fronte al giudice del tribunale di Siena Jacopo Rocchi, il calciatore del Genoa Manolo Portanova indagato, insieme ad altri tre giovani, per la presunta violenza sessuale di gruppo denunciata da una 21enne.

Il calciatore, agli arresti domiciliari, è entrato e uscito dal tribunale di Siena passando da un ingresso secondario, accompagnato da un sostituto del suo legale Gabriele Bordoni.

Da capire, adesso, che corso farà la giustizia: con il silenzio di Portanova, difficile stabilire quali saranno i prossimi sviluppi della vicenda.